Gli interventi per le attività nei comuni alluvionati

Per gli investimenti delle aziende che superano il milione di euro c’è anche un’altra misura in campo da parte della Regione Toscana, con copertura dei costi fino al 75%. Fino al 55% come
finanziamento agevolato, da rimborsare in 10 anni con 3 anni di preammortamento e fino al 35% come contributo a fondo perduto. Il bando si rivolge a piccole, medie e grandi imprese costituite in forma societaria, incluse società cooperative e consortili, e Reti di Imprese (da 3 a 6 componenti). Sono ammessi investimenti in vari ambiti, produttivi, in tutela ambientale, innovazionericerca e sviluppo, formazione del personale. Con questo bando si possono coprire
anche opere murarie e infrastrutture specifiche e nel caso di attività turistiche anche le spese di costruzione e acquisto dell’immobile, incluse le spese di ristrutturazione, fino al 70% dell’investimento agevolabile. Per tutti gli altri settori, la misura comprende le spese di costruzione e acquisto dell’immobile, incluse le spese di ristrutturazione, fino al 40% (elevato al 70% per la gestione di porti turistici), macchinari, impianti e attrezzature varie, programmi informatici e beni strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa secondo il modello «Transizione 4.0». Attenzione, però, perché non si applica su tutto il territorio
regionale, ma solo ad alcuni Comuni individuati all’interno del bando per le province di Firenze, Livorno, Pisa, Prato, Lucca e Massa Carrara, che ricadono nelle aree colpite dal maltempo dell’autunno dell’anno scorso. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 31 ottobre
2024.