Firenze, 27 dicembre 2024 – Il nuovo anno si apre con una serie di scioperi che coinvolgeranno diversi settori in Toscana, dai trasporti alla scuola, fino alla sanità. Ecco il calendario delle principali agitazioni previste per il mese di gennaio 2025.
9-10 gennaio: sciopero del trasporto ferroviario
Il Cub Trasporti ha proclamato uno sciopero nazionale del trasporto ferroviario, che partirà alle ore 21 del 9 gennaio e terminerà alle 20.59 del 10 gennaio. In Toscana saranno coinvolti i lavoratori degli impianti di manutenzione delle infrastrutture di Rfi, con possibili disagi per i viaggiatori nella giornata del 10 gennaio.
10 gennaio: sciopero nella sanità e nella scuola
La giornata del 10 gennaio sarà caratterizzata da due scioperi:
- Sanità: all’ospedale delle Apuane di Massa Carrara è stato proclamato uno sciopero di 24 ore dai dirigenti medici anestesisti e rianimatori, che interesserà anche i turnisti del primo turno. Lo sciopero è stato indetto da Fp Cgil e Aaroi Emac.
- Scuola: sciopero generale per l’intera giornata, proclamato dal sindacato Csle, che coinvolgerà tutto il personale docente, Ata ed educativo delle scuole pubbliche, private e comunali di ogni ordine e grado, compresi asili ed educatori. La confederazione Csle prevede un’adesione di circa 6mila persone a livello nazionale, quindi non si prevedono grossi disagi. Le rivendicazioni riguardano, tra gli altri temi, l’adeguamento degli stipendi agli standard europei, la regolamentazione delle mansioni dei collaboratori scolastici e il rispetto dei rapporti educatrice-bambini.
12 gennaio: sciopero ferroviario regionale
A Firenze i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Fast Confsal, Orsa e Ugl hanno indetto uno sciopero del trasporto ferroviario che si svolgerà dalle ore 9 alle 16.59. Possibili disagi per i pendolari e i viaggiatori in tutta la regione.
25-26 gennaio: sciopero plurisettoriale nazionale
Il Sindacato generale di base, Sgb, ha proclamato uno sciopero plurisettoriale nazionale che interesserà le aziende ferroviarie, escluse quelle impegnate nella manutenzione delle infrastrutture Rfi e delle Ferrovie del Sud-Est. Lo sciopero inizierà alle ore 21 del 25 gennaio e terminerà alle 20.59 del 26 gennaio.
28 gennaio: sciopero nel settore giustizia
I lavoratori impiegati negli appalti del ministero della Giustizia per la documentazione degli atti processuali incroceranno le braccia per l’intera giornata. Lo sciopero, proclamato a livello nazionale da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti, coinvolgerà le cooperative come Ciclat, Nuovi Orizzonti, Ricina e Verbatim.