REDAZIONE ECONOMIA

Supermercati anti inflazione, prezzi bloccati in Toscana, Liguria e Umbria: chi aderisce

Ecco i negozi e i market che mettono in atto l’iniziativa del Governo, con i costi calmierati di alcuni generi di prima necessità, alimentari e non

Firenze, 2 ottobre 2023 – Il patto anti inflazione del Governo è entrato in vigore. Dal primo ottobre e per tre mesi i prezzi di alcuni generi di prima necessità, alimentari e non, rimarranno fissi, non cambieranno. Costi calmierati dunque per venire incontro al problema inflazione che attanaglia molte famiglie.

Inflazione, carrello della spesa più caro

Con i prezzi che salgono ma gli stipendi che rimangono agli stessi livelli. Un’inflazione che si vede chiaramente nella spesa di tutti i giorni. L’intento del Governo è quello di dare dunque respiro alle famiglie stesse almeno per quanto riguarda alcuni prodotti. Dal latte alla pasta, fino ai pannolini e ai farmaci da banco. 

Un supermercato
Un supermercato

I prodotti anti-inflazione saranno riconoscibili sugli scaffali: avranno infatti un bollino tricolore, che aiuterà a individuarli. In tutta Italia, gli esercizi commerciali che aderiscono sono oltre 22mila. Non ci sono infatti soltanto i supermercati, ma anche le farmacie, le mercerie, i negozi di alimentari. 

Sono gli stessi negozianti ad indicare quali saranno i prodotti tricolore che entreranno nelle promozioni. Non tutti i supermercati applicheranno lo stesso tipo di agevolazioni: alcuni sconteranno i prodotti, altri invece li lasceranno a prezzo fisso. Per gli sconti specifici di ogni catena di supermarket, sarà importante seguire i social network e i siti internet delle singole catene. Tutti i consumatori, indistintamente, senza limitazioni di reddito, potranno comprare i prodotti tricolore. Ma ecco l’elenco dei negozi e dei supermercati che aderiscono in Toscana, Umbria e Liguria. Clicca sulla provincia corrispondente per la lista. 

Toscana

Arezzo – Firenze – Grosseto – Livorno – Lucca – Massa Carrara – Pisa – Pistoia – Prato – Siena

Umbria

Perugia – Terni

Liguria

La Spezia – Genova – Imperia – Savona