REDAZIONE ECONOMIA

Tessile, Pitti Filati da oggi sfida la crisi

Presenti 114 marchi dal oggi al 30 gennaio alla Fortezza da Basso di Firenze, con le novità per la primavera/estate 2026.

Un'immagine della scorsa edizione di Pitti Filati (New Press Photo)

Un'immagine della scorsa edizione di Pitti Filati (New Press Photo)

Firenze, 28 gennaio 2025 –  Via a “Pitti Filati” (all’edizione numero 96) che ospita 114 marchi da oggi al 30 gennaio alla Fortezza da Basso di Firenze, con le novità per la primavera/estate 2026. Un'edizione in cui le aziende sperano di trovare un pò di slancio ed energia per smarcarsi dalla congiuntura economica particolarmente sfavorevole, che ha portato il fatturato della filatura italiana a continuare a calare anche nell'anno appena concluso. Intanto al salone si punta su ricerca spiritualità. Body of light, infatti, è il tema del nuovo spazio ricerca curato da Angelo Figus, Carrie Hollands e Manuela Sandroni: indaga sulla relazione tra corpo e spirito e su come la materia può riscoprirsi e reinventarsi. Ci saranno poi lo spazio Customeasy, pensato per approfondire i diversi aspetti della personalizzazione del prodotto, tra macchine tessili, lavaggi, ricami e Knitclub, la sezione dedicata ai maglifici più esclusivi. Spazio anche all'arte.

Nello stand di Iafil mostra dell'artista argentina Florencia Martinez con le sue opere realizzate in un tessuto che diventa tridimensionale e si trasforma in scultura. Da Tollegno 1900 invece gli speciali arazzi, realizzati grazie a un progetto con il Politecnico di Milano. Prosegue poi il progetto di approfondimento su cultura industriale e sostenibilità nella moda per studenti, realizzato dal Centro di Firenze per la Moda Italiana, Pitti Immagine e UniCredit, con una serie di progetti formativi che saranno presentati al salone. Infine, come sempre, ci sarà Vintage Selection, il salone per l'abbigliamento e gli accessori vintage.