Firenze, 20 giugno 2023 – Circa 20 milioni di euro. E' il Pil aggiuntivo che potrebbe essere generato dalla fase preparatoria e dalla partenza della prima tappa a Firenze del Tour de France 2024.
La stima è del direttore del Centro studi turistici di Firenze, Alessandro Tortelli, secondo cui potrebbero seguire l'evento «oltre 500mila persone nell'area fiorentina e nelle strade della regione». Sarebbero circa 162mila le presenze di spettatori che arriverebbero in città da fuori provincia, a queste potrebbero aggiungersi 138mila presenze di residenti tra Firenze e area metropolitana. Nel computo anche i 2.500 operatori dell'informazione attesi, con oltre 100 reti televisive trasmetteranno l'evento in 190 Paesi.
Un toccasana per il settore ricettivo, con «un innalzamento del tasso di occupazione dei posti letto fino al 90% a Firenze e al 60% negli altri comuni dell'area», collocati anche a un distanza dai 30 ai 50 chilometri dal capoluogo toscano.
Tortelli, intervenuto in commissione sviluppo economico di Palazzo Vecchio, ha sottolineato che «i componenti dell'organizzazione, dei team, dei media, della logistica dell'evento e gli spettatori che arriverebbero in qualità di 'turisti pernottanti' in città, nell'area metropolitana e in altri comuni della Toscana riverserebbero sul sistema economico una spesa di 20,7 milioni di euro». A questi vanno aggiunti gli spettatori che arriverebbero a Firenze senza però pernottare, per una spesa intorno ai 6,1 milioni, mentre la stima dei consumi dei residenti è di 2,9 milioni. Almeno 9,6 milioni della spesa verrebbero destinati ai servizi della ristorazione, 9 milioni ai servizi della ricettività e 5,8 milioni alla rete commerciale.
Il percorso della prima tappa Firenze-Rimini
La prima tappa dell'edizione 111 del Tour de France da 205 chilometri partirà il 29 giugno 2024 dal piazzale Michelangelo, a Firenze, per proseguire a Ponte a Ema, con la corsa che passerà davanti al museo del grande campione toscano Gino Bartali. Proseguirà quindi per Pontassieve, Rufina, Scopeti, Contea, Dicomano, San Godenzo, per poi entrare in Emilia Romagna a Premilcuore e concludersi a Rimini.