MONICA PIERACCINI
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Economia

Turismo, sui “cin” Toscana allineata al dato nazionale: l'80% delle strutture è in regola

A Firenze e Grosseto la maglia nera, mentre la provincia di Siena è la più virtuosa con oltre il 90% di Cin rilasciati sul totale delle strutture censite

Il Cin è diventato obbligatorio anche in Toscana dal 1 gennaio 2025

Il Cin è diventato obbligatorio anche in Toscana dal 1 gennaio 2025

Firenze, 11 gennaio 2025 – Dal 1 gennaio 2025 è entrato in vigore il Cin, il Codice identificativo nazionale, obbligatorio per chi affitta case ad uso turistico. Secondo i dati del ministero del Turismo, in Toscana, alla data di oggi, su quasi 69mila strutture registrate, sono stati rilasciati circa 55.700 Cin, pari all’80,9% del totale. La regione, dunque, si attesta in linea con l’andamento nazionale, dove l’80,42% delle strutture censite si è già messo in regola.

Se si guarda alla situazione nelle varie province toscane, i proprietari senesi sono i più virtuosi: su 6.382 strutture registrate, 5.842 hanno già ottenuto il Cin, pari al 91,5% del totale. Pisa segue con l’89%, grazie a 3.855 Cin rilasciati su 4.316 strutture registrate. Arezzo supera l’86%, con 3.076 Cin rilasciati su un totale di 3.566 e Lucca si attesta all’86% con 7.361 Cin su 8.553 strutture.

Scendendo all’82% troviamo Prato, dove sono stati rilasciati 378 Cin su 459 strutture registrate, e Pistoia, con 1.461 Cin su 1.777 strutture registrate. Livorno si avvicina a questa soglia con l’81,8% e 8.828 Cin rilasciati. Massa Carrara raggiunge l’81,6%, con 1.640 Cin rilasciati su poco più di 2.000 strutture registrate.

Le percentuali più basse si registrano a Firenze e Grosseto. Nel capoluogo toscano il dato si ferma al 76%, con circa 16mila Cin rilasciati su un totale di 21.197. Ancora più indietro Grosseto, con il 74%, corrispondente a 7.233 Cin su 9.774 strutture registrate.

Chi deve richiedere il Cin e come ottenerlo

L’obbligo di richiedere il Cin riguarda i titolari o gestori di strutture turistico-ricettive, sia alberghiere che extralberghiere, i locatori di unità immobiliari destinate a contratti di locazione per finalità turistiche e quelli destinati alle locazioni brevi.

Il Cin si richiede tramite la Banca dati nazionale delle strutture ricettive (Bdsr), accedendo alla piattaforma bdsr.ministeroturismo.gov.it con Spid o Cie. Per completare la procedura è necessario essere già in possesso del Cir, il Codice identificativo regionale, rilasciato dalla propria Regione o Provincia autonoma.

Dal 2 gennaio 2025, il Cin deve essere esposto all’esterno della struttura, pena sanzioni per mancato ottenimento, esposizione o pubblicazione. Per chi avesse necessità di assistenza, il ministero del Turismo ha attivato un contact center disponibile dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18, al numero 06-164169910.