2008-03-14
di ALBERTO FIORINI
POTARE una pianta d’olivo in sessanta minuti per laurearsi campione italiano. Ci proverà anche l’ex campione di ciclismo Franco Bitossi (nella foto). Di cosa stiamo parlando? Semplicemente del secondo campionato italiano di potatura di alberi d’olivo allevati «a vaso cespugliato» che si svolgerà domenica presso l’azienda agricola Cipollatico a Montespertoli. L’anno passato l’evento fu ospitato dall’azienda agricola Cini di Gambassi Terme. L’ideatore del campionato, nonché organizzatore della manifestazione, è il dottor Francesco Marino dell’ Aic, l’associazione italiana coltivatori. I partecipanti saranno sessanta: quindici i ‘potini’ che arriveranno dalla Toscana, tra cui appunto l’ ex campione di ciclismo degli anni ‘70 Franco Bitossi, ed i rimanenti da tutte le regioni a maggiore vocazione olivicola: Calabria, Puglia, Sicilia, Umbria, Liguria, Campania ed Abruzzo ma anche da regioni che con l’ olivicoltura hanno poco a che spartire, come il Friuli Venezia Giulia ed il Trentino Alto Adige.

LA PROVA per laurearsi campione italiano consiste nel potare in sessanta minuti una pianta d’ olivo di “cultivar Frantoio” per adattarla ad una raccolta manuale agevolata con scuotitori meccanici. Una giuria di esperti, presieduta dalla dottoressa Briccoli Bati, direttore di ricerca del CRA per l’Olivicoltura e l’Industria Olearia di Rende, dopo aver valutato parametri quali l’ approccio alle operazioni e qualità del taglio, la rispondenza alla conformazione ideale, l’ equilibrio tra le branche primarie, la disposizione delle branche secondarie e l’equilibrio vegeto-produttivo, consegnerà a tutti i partecipanti un attestato di partecipazione e, per i primi tre classificati, la Pellenc Italia, sponsor della manifestazione, consegnerà motoseghe e forbici elettroniche.

A FINE gara la premiazione ufficiale sarà fatta dal sindaco di Montespertoli Antonella Chiavacci e dal presidente nazionale di Aic Copagri Giuseppino Santoianni. Visto il crescente interesse delle realtà olivicole italiane, e la presenza di numerosi ‘potini’ stranieri, per l’anno prossimo si pensa di estendere l’iniziativa anche ai paesi olivicoli dell’area mediterranea come Grecia, Spagna, Turchia e Libia.