Empoli, 18 gennaio 2018 - Tra ricostruzioni e immagini sarà una mostra capace di raccontare la Grande Guerra. La regia è della Croce Rossa di Empoli, decisa a farsi promotrice di un progetto con finalità didattiche e, al tempo stesso, di una pubblicazione per onorare i caduti di tutto il circondario. L’iniziativa rientra nel programma ufficiale per la commemorazione del centenario della Prima Guerra Mondiale, con il patrocinio del consiglio della Regione, della Città Metropolitana, dell’Unione dei Comuni, del Comune e il quotidiano La Nazione di Empoli come media partner.
La mostra, su una superfice di circa 900 metri quadrati, verrà inaugurata il 18 marzo, alle 16 al Palazzo delle Esposizioni di Empoli. Nell’occasione verrà deposta una corona d’alloro al monumento ai caduti in piazza della Vittoria. La mostra resterà aperta fino al 7 aprile con ingresso gratuito nei seguenti orari: dal 19 al 24 marzo dalle 8.30 alle 13, il 25 marzo dalle 15 alle 19, il 26, 27 e 28 marzo dalle 8.30 alle 13, il 29, 30 e 31 marzo e 3 aprile dalle 15 alle 19 e dal 4 al 7 aprile dalle 8.30 alle 13.
Le scolaresche appartenenti alle ultime classi della scuola primaria, secondaria di primo e di secondo grado, sono state invitate a partecipare all’iniziativa. Dopo la visita alla mostra, gli studenti saranno chiamati a seguire una lezione nella quale verrà discusso il tema della Grande Guerra e il ruolo che ha avuto la Croce Rossa Italiana, invitando poi gli studenti a raccontarla a modo loro attraverso un disegno o uno scritto. La Croce Rossa ha ‘combattuto’ questa guerra senza armi, ma solo con il coraggio. La domenica di chiusura della mostra, dopo il concerto della banda del corpo militare volontario della Cri, verranno premiati i lavori più belli, eseguiti dai ragazzi. In più il maestro Roberto Piumini, scrittore di moltissimi romanzi, racconti poesie e testi di teatro per bambini, incontrerà le scuole primarie e sarà proiettata la ‘Ballata della Grande Guerra’ composta dall’autore per i ragazzi. Ci sarà anche una sezione dedicata all’importante ruolo delle prime donne in uniforme al fronte, ovvero le crocerossine, le donne medico /farmaciste e le infermiere samaritane.