Certaldo (Firenze), 25 giugno 2021 - Torna Mercantia, e il borgo di Certaldo si anima di arte, come ogni estate. Un'edizione, la numero trentatré, dove l'arte di strada incontrerà la magia del teatro e ancora l'energia della comicità e il fascino dell'artigianato. Dal 15 aln18 luglio Mercantia, Festival internazionale del Quarto Teatro con direttore artistico Alessandro Gigli e organizzazione spettacoli a cura di Terzo Studio, torna a Certaldo fra conferme e volti nuovi, con una formula rivista alla luce dell'emergenza Covid-19 e del fondamentale rispetto delle misure di contenimento relative al contrasto della diffusione del virus.
Dante
Quattro i giorni di festa ispirati a un'idea poetica che omaggia Dante Alighieri nell'anno del 700enario dalla sua morte con il celebre verso dell'Inferno della Divina Commedia "... E quindi uscimmo a riveder le stelle" a sottotitolo di una rassegna che vuole ricordare anche Giulietta Masina, attrice protagonista del film "La strada", nel centenario dalla sua nascita. Il programma. Nel corso delle quattro serate, nel borgo alto spazio ad artisti di fama nazionale e internazionale, pronti a lasciare il segno con esibizioni spettacolari come nel caso degli Asante Kenya e il loro 'acrobatics dance show': salti mortali come momenti clou di una danza volante dove piramidi umane, balzi e capriole saranno scanditi da musica coinvolgente. Un innovativo circo delle meraviglie, "EcoCircus" questo il nome, sarà proposto da Luca Regina, nelle vesti di direttore, imbonitore e capocomico di una realtà dove i rifiuti prendono vita fra magie ed equilibrismi in uno spettacolo mai visto prima. Comicità 3.0 invece con Arnaldo Mangini e il suo "Mega Influencer" fra selfie, sfilate, balletti e quel filo di scompiglio al quale seguiranno, ebbene sì, yoga e musica alla ricerca dell'armonia e dell'equilibrio interiore perduti. Il teatro sarà protagonista con Benedetta Giuntini in "Le Dantesche", monologo che è installazione e performance multimediale per la regia di Firenza Guidi, dolce e potente al tempo stesso, poi con Veronica Gonzalez e il suo "C'era due volte un piede" e con All'incirco marionette e "Pu-Pazzi d'amore". Queste sono soltanto alcune delle proposte dell'edizione 2021 del festival che ospiterà la Compagnia Trioche con "PapagHeno PapagHena! I pappagalli di Mozart", la magia di Tino Fimiani - Il mago con la T maiuscola e Le Cikale e il loro "HoStress", in grado di far decollare anche il pubblico più esigente. Un contesto vivace e curioso dove si inserisce l'attesissimo "Completamente spettinato" del comico Paolo Migone, ospite fisso e amato di programmi tv quali Zelig e Colorado, pronto a regalare risate e allegria sul palco di Mercantia in questa edizione speciale che rivolge un omaggio poetico anche a Federico Fellini. Come? Attraverso le ombre, la sand art e le atmosfere dello spettacolo di Federico Pieri "Fellinik". E la memoria torna a personaggi e scene dei lungometraggi più celebri del regista italiano.
Progetto speciale
"E quindi uscimmo a riveder le stelle..." è titolo dell'idea poetica del progetto speciale firmato associazione Polis. Ecco che il Sommo Poeta, la cui opera è al centro dello spettacolo "Le Dantesche", avvolgerà il borgo antico grazie a installazioni, grandi opere pittoriche, video mapping, quadri viventi e spettacoli: il pubblico, nell'intero borgo alto, sarà circondato dalla poesia dantesca. In piazza Santissima Annunziata, sulla facciata di Palazzo Stiozzi Ridolfi ci saranno videoproiezioni di opere di artisti come Gustave Doré, Jean Ingres, Eugene Delacroiix, Sandro Botticelli, Salvator Dalì e altri. Spazio ai quadri viventi di Angeli e Diavoli e sulle pareti di palazzi storici ecco le gigantografie delle opere pittoriche di Armando Xhomo, Alessandro Grazi e Giovanni Maranghi: hanno lavorato a un dipinto che fosse ispirato alle tre Cantiche della Divina Commedia, Inferno, Purgatorio e Paradiso, per il progetto “Tre pittori per Dante” coordinato da Fabio Calvetti. Un'atmosfera unica nella quale si inserisce il ricordo di Giulietta Masina: ogni sera il trombettista Giuseppe Alberti chiuderà il programma eseguendo il tema della 'sua' indimenticata Gelsomina, mentre il pubblico defluirà verso casa, magari dopo aver applaudito il "Fellinik" di Federico Pieri.
Le aree spettacolo
Sei le aree spettacolo organizzate per poter proporre il festival, dopo un anno di stop nel 2020 a causa dell'emergenza Covid, rispettando le disposizioni di sicurezza anti-contagio e il divieto di assembramento. I riflettori si accenderanno negli spazi, ognuno estremamente caratteristico, con posti a sedere e accessi contingentati ed esclusivamente su prenotazione, allestiti fra il cortile di Palazzo Stiozzi Ridolfi, Belvedere Calindri, il giardino di Palazzo Pretorio, il giardino del convento degli Agostiniani, i sottosuoli del convento degli Agostiniani e i Lavatoi. Location dal carattere differente, ideali per valorizzare la peculiarità di ogni spettacolo che sarà riproposto nel corso delle serate e dei quattro giorni di iniziative così da garantire accesso e deflusso in piena sicurezza e sanificazione degli spazi.
Arte e artigianato
Nelle vie del borgo alto, come tradizione e nel rispetto delle disposizioni di sicurezza, non mancheranno gli artigiani e le loro esposizioni. In particolare, l’idea poetica di questa edizione di Mercantia è stata realizzata anche attraverso la progettazione di installazioni artistiche, proiezioni luminose, una mostra di pittura en plein air in tre caratteristici vicoli, una scenografica installazione artistica nel parterre di Palazzo Pretorio. E non poteva mancare un 'segno' artistico dedicato al periodo della pandemia, “Sette opere rappresentano su tela i setti giorni della settimana, vissuti nella solitudine degli spazi privati”. Il progetto dell’artigianato si completa con laboratori artigiani in ogni parte del borgo, dalla lavorazione dei metalli e della pietra alla rilegatura, all’intaglio e all'intarsio del legno, con uno sguardo particolare alle lavorazioni artigianali tipiche della tradizione locale. In piazza Boccaccio, nella parte bassa del paese, si svolgerà invece il mercato di artigianato, con la presenza di cinquanta espositori. Il tutto a cura di Exponent. Gli spettacoli prenderanno il via il giovedì e la domenica a partire dalle 20.15, il venerdì e il sabato dalle 20. L'accesso al borgo alto del paese, contingentato alla luce delle disposizioni anti-Covid, sarà possibile a partire dalle 19 per il giovedì e il venerdì, dalle 18 per il sabato e la domenica.
Maurizio Costanzo