IRENE PUCCIONI
Cosa Fare

Volo del ciuco a Empoli, conto alla rovescia. Ecco il programma

Dal corteo storico con duecento figuranti alla cena medievale: tanti gli eventi collaterali alla festa in piazza

Una bella immagine dell'edizione 2023

Empoli, 31 maggio 2024 – Il giorno tanto attesa è arrivato. Domani, sabato 1 giugno, volerà per la 543esima volta dal campanile della Collegiata di Sant’Andrea. Una lunga tradizione che ad Empoli fa rima con identità e radici. Il Volo del ciuco quest’anno si presenta con numerose novità preparate dall’associazione Compagnia di Sant’Andrea-Volo del ciuco. La prima: la manifestazione prenderà il via per le strade del centro storico già dal mattino, per andare avanti tutto il giorno, fino all’evento clou.

Dalle 10 in piazza Farinata degli Uberti saranno allestiti stand con giochi antichi in legno e mestieri medievali ai quali potranno partecipare sia i grandi che i piccini. Ci sarà anche la possibilità di fabbricare un piccolo ciuchino. Saranno fatte anche letture a tema medievale. Nel pomeriggio, dalle 16, spazio al Giullar cortese, trampolieri itineranti e sbandieratori. Alle 21 partirà l’atteso corteo storico con i suoi oltre duecento figuranti che percorrerà le strade del centro per raggiungere piazza Farinata degli Uberti dove, alle 22.30, è previsto il volo del ciuco.

Il quadrupede, il cui nome rimarrà top secret fino alla fine (gli verrà attribuito un nome che, secondo tradizione, sarà legato a un elemento della vita cittadina contemporanea), anche quest’anno è stato realizzato in cartapesta da un gruppo di studenti del liceo artistico Virgilio, sotto la guida esperta della professoressa Antonella Bertelli e del collega Vincenzo Picone. Pure gli studenti-artisti daranno un nome proprio all’asino, che non viene svelato, perché spesso ha il nome di un loro professore. Di certo c’è che per l’edizione 2024 è stato realizzato un esemplare femmina: è un’asina. Dopo che il fantoccio sarà decollato dal campanile della Collegiata e, sorvolando la piazza, si sarà schiantato sulle colonne di palazzo Ghibellino, si scatenerà la festa.

Ma non è tutto: il programma della manifestazione ha in serbo altre novità, come la cena e lo spettacolo rievocativo del giorno precedente. Alle 18 del 31 maggio, con l’aiuto di alcuni attori e attrici, sarà rappresentata la figura di Ippolito Neri, l’autore della Presa di San Miniato, dove si racconta del volo del ciuco a Empoli, per la prima volta. Si parte da piazza del Popolo, dove Neri abitava e si arriva in piazza Farinata. L’altro evento, la cena medievale, si terrà lungo via Ridolfi, tra via del Giglio e via Giuseppe del Papa che, appena pubblicizzata, ha avuto un boom di adesioni e quindi registra il tutto esaurito. Entrambe le iniziative sono realizzate in collaborazione con l’Associazione Turistica Pro Empoli, come pure quella in programma per martedì 11 giugno, alle 18 nell’Auditorium del Palazzo Pretorio ed ha come tema proprio la rievocazione storica del Volo del ciuco alla quale saranno presenti la presidente dell’Apte Rossana Ragionieri, il presidente della Compagnia di Sant’Andrea Claudio del Rosso e la presidente del Centro delle tradizioni popolari Daniela Mancini.

A rendere ancor più magica l’atmosfera della serata del Volo del ciuco sarà l’illuminazione del campanile e della facciata della Collegiata che verrà inaugurata prima della discesa del finto animale. La realizzazione è nata da un’idea – quasi un desiderio – di un impresario edile della zona, Gabriele Lampignano, della Edilampo, che già lo scorso anno si adoperò per mettere in sicurezza il campanile (la scala interna e la terrazzina all’apice) e che quest’anno, ha provveduto a realizzare l’illuminazione. Oltre alla Edilampo hanno contribuito a realizzare l’illuminazione le aziende L’Elettrica, la BZ impianti elettrici di Marco Bizzino, la Fondazione Sesa e il dottor Nedo Mennuti.