EMPOLESE VALDELSA
Il report emesso da Alia sui controlli relativi all’abbandono dei rifiuti nel Centro Toscana mostra dati soddisfacenti: infatti, nonostante l’importante incremento del numero di verifiche relative ai rifiuti, non cresce di pari passo (o, in alcuni casi, addirittura diminuisce) il numero delle sanzioni elevate ai cittadini. Dati, quindi, che fanno credere in un rinnovato impegno e senso civico delle persone, che interrompono il trend degli anni passati, dove invece le sanzioni aumentavano di pari passo coi controlli.
Parliamo di numeri, che nel caso specifico di Empoli sono molto incoraggianti. In città sono stati effettuati 1573 controlli da parte degli operatori ambientali di Alia, che hanno portato all’ispezione di 3604 rifiuti totali, dai quali però sono state elevate ’soltanto’ 65 sanzioni, valevoli per un importante 29% in meno rispetto all’annata precedente. Le segnalazioni alla Municipale, invece, rimangono invariate: riconfermate le 10 chiamate già segnalate nel 2023. Queste cifre attestano il fatto che sempre meno cittadini tendono a trasgredire alle regole ambientali: le più frequenti, in questo caso, sono l’errato conferimento dei rifiuti e la mancata differenziazione degli stessi. Altrettante notizie positive, quelle che arrivano dai sei comuni dell’Empolese Valdelsa che aderiscono al servizio offerto da Alia (Empoli, Capraia e Limite, Castelfiorentino, Certaldo, Montelupo, Montespertoli). In questo specifico raggio d’azione sono stati 3689 i controlli, per un aumento del 18% rispetto all’anno scorso: tuttavia, è anche vero che le sanzioni sono addirittura ridotte, scendendo a 147 (per un totale raccolto di 16.220 euro), ossia il 4% in meno, rispetto al 2023. Aumentano, invece, le segnalazioni fatte alla Polizia Municipale: numero che rimane comunque ridotto, passando dalle 21 del 2023, alle 29 del 2024.
Dati che confermano anche i quadro generale del Centro Toscana: Alia fa sapere che la loro squadra composta da 42 operatori ambientali ha effettuato 79.167 controlli (+26%), che hanno portato a 2726 sanzioni (+7%) per una cifra totale vicina a 385mila euro: aumento minimo, quindi, quello delle sanzioni, circa una ogni 29 controlli.
Si dice soddisfatto Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility. "La continuità e la capillarità dei controlli dei nostri ispettori contribuiscono a migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti, a mantenere il decoro, ad aumentare la cultura della legalità e a stimolare il senso di responsabilità dei cittadini. I dati dell’ultimo anno ci dicono che ad un notevole incremento nel numero di controlli e di ispezioni non è corrisposta una crescita equivalente delle sanzioni. Segno che sono sempre di più i cittadini consapevoli dell’importanza di adottare comportamenti corretti nel fare la raccolta differenziata. Alia, grazie ai controlli e all’azione educativa degli ispettori, vede crescere i rifiuti raccolti e differenziati correttamente ed è chiamata a minori interventi".