
di Tommaso Carmignani
Tra le sue grandi passioni, oltre ai fiori, c’erano i viaggi e la Fiorentina. Amico personale di Giancarlo Antognoni, in passato era stato anche azionista della società giliata. Per tutti gli empolesi, però, Romano Bagni era soprattutto il fioraio del ’Giro’. Il suo negozio, al numero 16 di via del Giglio, è stato per anni un vero e proprio punto di riferimento per chi voleva fare un regalo alla sua amata o un omaggio a una persona cara. Un mestiere ereditato dal padre Mario, fondatore dell’azienda di floricoltura che ancora oggi si trova a Terrafino e che viene portata avanti da una delle nipoti. Romano, insieme al fratello Remo, aveva ereditato l’impresa e nei primi anni ’60 aveva aperto il negozio di fiori all’interno del centro storico che poi aveva tenuto fino al 2011, quando aveva deciso di ritirarsi e andare in pensione. "Anche se poi – spiega Paolo, uno dei nipoti – qualcosa da fare quando qualcuno lo chiamava trovara sempre". Di lui si apprezzavano soprattutto l’allegria e la voglia di vivere, di stare insieme agli amici e alle persone a cui voleva bene, ma anche la cortesia con la quale era solito approcciarsi ai suoi clienti. Amico personale di Antognoni, ogni anno riceveva gli auguri di Natale dallo storico capitano viola. "Una volta – racconta Paolo – chaimò a casa al telefono si presentò come Antognoni e io, pensando ad uno scherzo, risposi che ero il Papa. Quando mi accorsi che era davvero lui fu un momento comico e imbarazzante al tempo stesso".
Romano Bagni se n’è andato nella notte tra venerdì e sabato al San Giuseppe di Empoli, dove era ricoverato da poco prima di Natale a causa di alcuni problemi di salute. Le sue condizioni si sono aggravate e non c’è stato più nulla da fare. Avrebbe compiuto 84 anni tra pochi giorni. Originario di Firenze, era però empolese di adozione – ha vissuto per anni a Santa Maria, dove fino a qualche anno fa aveva sede anche l’azienda di floricoltura che adesso si trova a Terrafino – e per questo, come detto, era molto conosciuto da tutti. Non era sposato e non aveva figli, ma con i suoi cinque fratelli componeva una famiglia molto numerosa. E infatti a ricordarlo con affetto sono soprattutto i nipoti, che adesso piangono la sua scomparsa. Era un grande amante dei viaggi ed in particolare delle crociere, che aveva continuato a frequentare fino a poco tempo fa. I funerali si svolgeranno domattina alle 10 nella chiesa di Santa Maria, frazione nella quale risiedeva.