GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

"Aggredito davanti a mio figlio dall’uomo che ho denunciato". Il racconto del consigliere

Fiore era intervenuto la scorsa settimana per sedare una rissa in piazza

Fiore era intervenuto la scorsa settimana per sedare una rissa in piazza .

Fiore era intervenuto la scorsa settimana per sedare una rissa in piazza .

Castelfiorentino, 17 agosto 2024 – Minacciato mentre passeggiava con il figlio, "dall’uomo che la scorsa settimana si era reso protagonista di un’aggressione ai danni di un negoziante pakistano in piazza Gramsci". È il racconto del consigliere della Lega Angelo Fiore, per un episodio reso noto dal diretto interessato. A minacciare l’esponente del Carroccio sarebbe stato, a quanto pare, lo stesso cittadino albanese accusato in precedenza di aver aggredito a bottigliate un commerciante.

"L’attacco dell’assalitore, corredato da minacce a cui non ho reagito, è stato provocato da una mia denuncia antecedente che lo riguardava, poiché aveva rotto una bottiglia in testa ad una persona – ha raccontato Fiore, spiegando di aver scelto di rendere pubblico l’accaduto anche per la presenza del proprio figlio –: fortunatamente la situazione è stata sedata tempestivamente da un connazionale del soggetto in questione, già conosciuto alle forze dell’ordine, che lo ha allontanato senza ulteriori conseguenze. Ma mi chiedo: se avessi reagito, cosa sarebbe successo? È lecito pensare che in questo paese si debba arrivare alla legittima difesa in pieno giorno mentre passeggi con tuo figlio?".

La "questione sicurezza" è tornata in auge nelle ultime settimane anche alla luce degli episodi di micro-criminalità ed aggressioni segnalati. Proprio di recente il sindaco Francesca Giannì ha fatto sapere a tal proposito di aver incontrato il prefetto Francesca Ferrandino, illustrandole la situazione in vista della convocazione del Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica già in programma per il mese prossimo. Prima di allora, il sindaco incontrerà gli esponenti delle forze dell’ordine del territorio, per monitorare le azioni intraprese nei primi mesi di mandato e definire alcune linee di intervento (oltre che per formulare richieste che dovranno poi essere oggetto di confronto all’interno del Comitato). L’argomento promette insomma di continuare a far discutere.

"Ho provveduto tempestivamente a sporgere denuncia alle forze dell’ordine e ad informare il sindaco via mail di quanto accaduto, ricordandole che come responsabile della sicurezza locale e titolare della delega sicurezza la ritengo responsabile della mia incolumità come di quella di tutti i castellani – ha concluso Fiore, non risparmiando una ’stoccata’ – rimane comunque la delusione personale ma soprattutto morale e umana di non aver ricevuto dall’amministrazione neanche una telefonata di solidarietà a testimonianza anche solo del rispetto che si deve a un consigliere democraticamente eletto. Anche se è di centrodestra".