Empoli, 29 dicembre 2024 – Lutto nel mondo dello sport empolese e non solo, che piange la scomparsa di Alberto Alderighi. L’attuale dirigente dell’Use Basket si è spento ieri all’età di 81 anni, oltre cinquanta dei quali dedicati anima e corpo allo sport, dopo aver combattuto per anni contro un tumore. È sì perché la sua smisurata passione era interdisciplinare. Dal calcio, dove ha militato per tanti anni nell’Empoli Fc ma anche in società dilettantistiche come Cerretese e Vinci, alla pallavolo, ricoprendo il ruolo di presidente alla Sestese di Sesto Fiorentino, fino all’automobilismo con il rally e alla pallacanestro con l’Use. Un empolese doc che attraverso il suo impegno sportivo ha contribuito in maniera forte a divulgare l’immagine della sua città non solo in Toscana, ma in tutta Italia. Proprio per questo nel 2020 aveva ricevuto il “Premio Albano Aramini-Una città per lo sport”, per la quarta sezione, quella che ad ogni edizione viene appunto dedicata ad un personaggio empolese che per meriti sportivi abbia saputo divulgare l’immagine della città.
Un riconoscimento che ha fatto seguito alla targa ricevuta l’anno precedente a Coverciano dal Coni per i suoi cinquant’anni di attività. Una soddisfazione notevole anche perché Alderighi ha saputo farsi stimare non solo dalle società in cui ha portato la propria passione, ma anche da tutti quegli avversari che ha incontrato durante il suo lungo percorso. Mezzo secolo in cui la sua professionalità e competenza sono state di esempio per tantissimi dirigenti che hanno avuto la fortuna di lavorare al suo fianco. “Alberto è stato un dirigente biancorosso per molti anni, oltre ad una persona legatissima alla nostra società – si legge in una nota del club di via Martini –. All’Use si era avvicinato in punta di piedi. Col suo stile pacato e sereno aveva iniziato la sua attività nello staff dirigenziale della prima squadra diventando subito un punto di riferimento per tutti grazie anche alla grande professionalità che gli veniva dai suoi trascorsi. Anche quando la malattia lo aveva costretto lontano dal palazzetto aveva continuato ad essere vicino all’Use informandosi sempre sui risultati e su quanto avveniva al Pala Sammontana. Use, Use Rosa, Biancorosso e Pool Use si stringono attorno alla famiglia in questo difficile momento. Grazie di tutto Alberto”. Negli ultimi giorni di questo 2024 Alderighi se ne è andato in silenzio, come era nel suo stile, ma sicuramente con il cuore pieno di gioia per la ‘sua’ Use, che ha chiuso l’anno ai vertici sia con la squadra maschile che con quella femminile. Lascia la moglie Maria Cristina e una figlia, mentre per chiunque voglia portargli l’ultimo saluto la sua salma è esposta nella Cappella del Commiato al Centro Residenziale Chiarugi di Empoli dalle 8 alle 20. Il funerale sarà invece celebrato domani mattina alle 10.30 nella cappellina della stessa Rsa di via Guido Monaco a Empoli.