Empoli, 25 settembre 2024 – Con i suoi sessantadue chilometri quadrati di superficie – di cui cinquanta a verde – Empoli è un comune di piccole dimensioni ma green. Il peso nella gestione del rifiuto organico derivante da sfalci e potature? Circa quaranta chilogrammi ad abitante all’anno. Tra i comuni toscani gestiti da Alia Multiutility, è stata scelta la nostra città per la sperimentazione di un innovativo servizio di raccolta on demand che riguarda, appunto, i rifiuti ’verdi’. Al via dal 30 settembre il progetto pilota: si tratta di una nuova modalità di raccolta disponibile su appuntamento tramite Aliapp. Se finora a Empoli il servizio di ritiro avveniva sia esponendo sfalci e potature nei giorni di raccolta dell’organico (il lunedì e il venerdì) sia tramite chiamata al call center, d’ora in avanti i cittadini potranno prenotarsi dallo smartphone. Così facendo potranno indicare i volumi e le preferenze per il giorno del ritiro. Confermata la prenotazione, l’utente riceverà tramite e-mail o sms un link al tracking del veicolo in servizio in modo da poter verificare il momento in cui avverrà il ritiro.
Non sarà più possibile esporre gli sfalci e le potature insieme alla frazione organica nei giorni della raccolta. Solo gli utenti in possesso di un carrellato da 120 o 240 litri potranno accedere al servizio (gratuito e senza costi aggiuntivi); chi ne fosse sprovvisto potrà ritirarlo alle sedi di Alia. I rifiuti verdi, contrassegnati da un adesivo sui carrellati, dovranno essere esposti esclusivamente nei contenitori forniti dall’azienda, eliminando così l’uso di sacchi e fascine. "È un ulteriore passo avanti nella gestione sostenibile dei rifiuti, ponendo al centro le esigenze degli utenti e l’ottimizzazione delle risorse – spiega Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility –. Andando a intercettare tutti quei rifiuti che attualmente vengono conferiti erroneamente con la frazione indifferenziata, massimizzeremo la differenziata contribuendo così a ridurre i costi di smaltimento. Non vogliamo soltanto migliorare la qualità della vita dei cittadini, ma contribuire attivamente alla tutela dell’ambiente e alla promozione di soluzioni energetiche innovative". Come aggiunge l’ingegnere Alessio Arrighi di Alia, "non sono più i cittadini a doversi abituare ai passaggi degli operatori, ma è il gestore ad andare incontro al cittadino, abbattendo il tempo di permanenza dei rifiuti all’interno delle abitazioni e pianificando interventi nell’immediato".
A gestire il flusso di richieste sarà la control room di Alia (una ventina di addetti operativi 7 giorni su 7, h24), dove personale specializzato riceverà dal canale di comunicazione della App le richieste da smistare agli operatori sul territorio. Da lunedì prossimo si potrà prenotare solo su Empoli, con il sistema di geolocalizzazione che rileverà la possibilità o meno di accedere al servizio pilota. Un servizio che sarà gradualmente esteso a tutti i comuni di Alia. "Un modello virtuoso utile soprattutto di chi vive in campagna o ha alberi e siepi da ripulire – commenta il sindaco empolese Alessio Mantellassi –. Spesso parliamo del tema della chiusura del ciclo dei rifiuti. Abbiamo un innovativo biodigestore anaerobico a Montespertoli. Per favorire il suo funzionamento, quella on demand è una sperimentazione interessante". Tra i vantaggi c’è proprio l’ottimizzazione del biogas e dell’efficienza energetica. La separazione dei flussi di sfalci e potature dai rifiuti organici assicura il miglior funzionamento dei biodigestori, incrementando la produzione di biogas e quindi di energia rinnovabile.
Ylenia Cecchetti