Polizia municipale
Fucecchio, 4 maggio 2018 - Pochi giorni fa aveva violato per una trentina di volte la zona a traffico limitato, alla guida di un suv e con una patente falsa in tasca, ‘guadagnando’ denuncia e fermo amministrativo del veicolo da parte della polizia municipale. Non contento, è incappato nuovamente nei controlli degli agenti che, questa volta, oltre a sanzionarlo con una multa da migliaia di euro, hanno denunciato e segnalato all’autorità competente il giovane, C.Z., 32 anni, nazionalità cinese. Reiterazione nella guida senza patente, falsità documentale e violazione dei sigilli, questi i reati contestati al conducente fuori regola, residente in una frazione dove collabora in un’attività commerciale.
Una faccia nota, appunto, alla municipale. Gli agenti fucecchiesi lo avevano sorpreso, i primi giorni del mese scorso, alla guida di un suv con patente falsa, dopo avere circolato con il veicolo in ben trenta occasioni nella zona a traffico limitato del centro, senza autorizzazione. Anche in quel caso era scattata la denuncia all’autorità giudiziaria oltre al fermo amministrativo del veicolo. Per questo motivo, il suv avrebbe dovuto restare per novanta giorni in un luogo privato indicato dal cittadino cinese. Ma così non è stato: il 32enne ha rimosso i sigilli apposti dai vigili e ha continuato a circolare, utilizzando un’altra patente. A metterlo nei guai, una sosta in centro che ha confermato alla municipale come il suv avesse ripreso a viaggiare prima del tempo. Da lì sono partiti multa da 5mila euro, sequestro del veicolo, denuncia per la rimozione dei sigilli e sequestro della patente di guida, ritenuta non conforme al modello originale. Sotto chiave anche la vettura, mentre tutti gli atti dell’indagine sono stati consegnati al sostituto procuratore Angela Petroiusti.