Allargamento della FiPiLi, i sindaci scrivono a Giani: “Bisogna agire subito”

Mantellassi, Londi e Caporaso si appellano al governatore per i loro territori: “Siamo noi a pagare le peggiori conseguenze quando la superstrada va ko”

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Il Tir che si è rovesciato sulla FiPiLi paralizzando completamente il traffico per ore

Empolese Valdelsa, 18 ottobre 2024 – Empoli, Montelupo e Lastra a Signa sono i Comuni che subiscono maggiormente le ricadute negative della Fi-Pi-Li, in termini di circolazione veicolare e (soprattutto) code. Questo è quanto sostengono i rispettivi sindaci, ossia Alessio Mantellassi, Simone Londi ed Emanuele Caporaso, i quali giudicano la strada di grande comunicazione progettata fra gli anni ‘60 e ‘70 ormai del tutto inadeguata (perlomeno nei punti che impattano indirettamente sulle rispettive realtà comunali) a sostenere gli attuali volumi di traffico. E per questo motivo, anche alla luce dell’ennesimo grave incidente che lo scorso 8 ottobre ha paralizzato la circolazione, ieri hanno scritto una lettera al governatore Eugenio Giani nella speranza di avviare una discussione sul futuro della Fi-Pi-Li. E soprattutto, su un eventuale allargamento della carreggiata tramite la realizzazione di una nuova corsia, perlomeno nei tratti più critici.

“A bloccarsi, in contesti del genere con la Fi-Pi-Li chiusa, non sono solo le strade statali, ma anche quelle interne. Con un effetto a catena che colpisce anche chi viaggia ben lontano dall’arteria principale - affermano Caporaso, Londi e Mantellassi – a nostro avviso non è più rimandabile una discussione sulla definizione di una strategia che possa portare a diminuire gli effetti negativi di certi problemi che sono diventati ormai quasi quotidiani. Insieme a quello che dovrebbe essere un utilizzo efficiente dei mezzi pubblici, occorre parallelamente iniziare a definire una serie di interventi, come l’allargamento delle carreggiate in alcuni tratti, l’inserimento della corsia di emergenza ed eventualmente la valutazione di una terza corsia ove necessaria”. Il tratto più critico nella porzione di Fi-Pi-Li che congiunge idealmente i tre Comuni sarebbe oltretutto quello fra Ginestra Fiorentina ed Empoli Est. “I dati sono sotto gli occhi di tutti: la Fi-Pi-Li quasi ogni giorno è teatro di incidenti che spesso causano gravi problemi di traffico. Empoli ha tre uscite e quei 10 km sono interessati spesso da tamponamenti e code – ha detto Mantellassi - la modernizzazione della Fi-Pi-Li deve essere un tema di cui parlare ora e su cui avviare un percorso decisionale con la più ampia convergenza possibile di tutti gli attori in ballo. Il presidente Giani ne è al corrente ed apprezziamo l’impegno che sta mettendo per avviare un percorso di gestione e rilancio della strada. Empoli farà la sua parte per la viabilità interna, ad esempio con la circonvallazione Sud di Ponzano della quale è stata finanziata la progettazione”.

Una visione condivisa anche da Londi, che nei giorni scorsi aveva (ri)lanciato l’idea di prevedere un pedaggio esclusivamente per i mezzi pesanti, anche in modo da avere risorse per poter eventualmente pensare a un allargamento della carreggiata. “Quando avviene un incidente sulla Fi-Pi-Li, spesso si bloccano completamente sia la Statale 67 che le altre vie alternative” ha aggiunto il sindaco Londi, annunciando che a Montelupo la maggioranza di centrosinistra valuterà la presentazione di un ordine del giorno che impegni l’amministrazione a sollecitare l’interessamento della giunta regionale sulla questione Fi-Pi-Li”.

Giovanni Fiorentino