Alle scuole. La Torre e Rodari c’è la ginnastica

L'associazione sportiva Asp Montelupo offre 8 lezioni di motoria a 220 bambini delle scuole materne La Torre e Rodari di Montelupo, con l'obiettivo di promuovere l'inclusione, l'espressione di sé e il benessere psicomotorio. Un'opportunità per tutti, indipendentemente dalle possibilità economiche e organizzative delle famiglie.

Alle scuole. La Torre e Rodari c’è la ginnastica

Alle scuole. La Torre e Rodari c’è la ginnastica

Un altro anno scolastico è iniziato e anche la società Asp Montelupo sta per tornare in campo. Nelle scuole materne La Torre e Rodari di Montelupo sono infatti ormai prossime alla ripresa le lezioni di motoria erogate grazie ai progetti della locale associazione sportiva presieduta da Elio Canzano. Nello specifico le istruttrici del settore ginnastica artistica propongono un pacchetto di 8 lezioni. La finalità del progetto è la diffusione dell’attività sportiva sul territorio, come veicolo di inclusione, espressione di sé e benessere psicomotorio. Quello che l’esercizio allena infatti non è soltanto il corpo ma anche e soprattutto la mente, grazie all’utilizzo di percorsi di psicomotricità che ripercorrono gli schemi motori di base, giochi con piccoli attrezzi che stimolano la percezione di sé nel tempo e nello spazio.

Nella scuola Rodari saranno 7 le sezioni a godere di questo servizio e 4 nel plesso La Torre, per un totale di circa 220 piccoli alunni, che possono fare motoria, con istruttori specializzati in orario scolastico. Attività dunque che raggiunge tutti a prescindere dalla possibilità economica e organizzativa delle famiglie, che spesso sono impossibilitate ad accompagnare i figli ad attività sportive extra scolastiche. "Non è mai troppo presto per cominciare a prendersi cura di se, un approccio positivo allo sport nei primi anni di vita costituisce un buon insegnamento e regole di comportamento che saranno importanti per lo sviluppo e la crescita – spiega Canzano –. Un particolare ringraziamento va alla dirigente scolastica Maddalena Scafarto e a tutto lo staff di insegnanti di tutti i plessi che hanno dimostrato un notevole interesse alla partecipazione a questo importante progetto sportivo, consentendo ogni anno una buona organizzazione affinché potesse prendere campo come attività strutturata all’interno delle scuole".