REDAZIONE EMPOLI

"All’ospedale San Giuseppe tempi minimi per gli interventi chirurgici"

"All’ospedale San Giuseppe tempi minimi per gli interventi chirurgici"

EMPOLESE VALDELSA

I sindacati lanciano l’allarme, la Asl replica. L’argomento al centro del dibattito? Le liste d’attesa. Secondo quanto denunciato dalla Cgil territoriale, infatti, sarà un’estate "rovente" al San Giuseppe di Empoli, con lunghi tempi d’attesa per visite specialistiche ed interventi, dovute soprattutto alla carenza di personale. "Per quanto riguarda le visite specialistiche di traumatologia sul territorio empolese - puntualizza l’Asl - l’offerta risponde pienamente alla domanda. E’ lo specialista che si occupa di programmare l’appuntamento col paziente, qualora necessario vengono programmati ambulatori e controlli ulteriori secondo le richieste".

Per le liste di attesa per intervento chirurgico, fa sapere l’azienda sanitaria, "il San Giuseppe rispetta i 30 giorni per le classi A come da Piano Regionale e si conferma addirittura l’ospedale coi minori tempi di attesa per gli interventi chirurgici. Per la diagnostica semplice è previsto a breve un incremento delle risorse. Ricordiamo che il nuovo sistema centralizzato ed informatizzato Cup 2.0 consente di monitorare al meglio le offerte a disposizione su tutti i territori e incrementare nuovi percorsi per un miglior governo delle liste di attesa". E’ possibile prenotare anche attraverso il call center (055 545454) oppure andando nei punti abilitati con ricetta dematerializzata: istituti accreditati, farmacie e associazioni di volontariato. Tra le criticità segnalate dal sindacato anche la mancanza di tecnici di laboratorio e radiologi, ma non ci sarebbero rischi per un nuovo apparecchio di cui il San Giuseppe si doterà a breve. "E’ in programma la sostituzione di due macchinari di ultima generazione per la risonanza magnetica, una Tac (l’altra, presente in pronto soccorso, è stata recentemente sostituita), due RX al San Giuseppe e una RX a Fucecchio. E’ stato già previsto anche un avvicendamento del personale in radiologia per garantirne il pieno utilizzo".