GIOVANNI FIORENTINO
GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Alluvione e ristori: "Ottime queste risorse. Ma da sole non bastano"

La delegata dell’Unione alla Protezione Civile Simona Rossetti chiede "Interventi strutturali che diano sicurezza al territorio in modo definitivo".

I danni dell’alluvione sul territorio sono stati ingenti e ancora non dettagliati

I danni dell’alluvione sul territorio sono stati ingenti e ancora non dettagliati

"Apprendiamo con soddisfazione della dichiarazione dello stato di emergenza nazionale: un passaggio quasi obbligato, ma non scontato. Detto questo, riconoscere il danno e le conseguenti risorse per provvedere al ripristino non è sufficiente: oltre a ripristinare, servono risorse per mettere in sicurezza il territorio". Simona Rossetti, delegata alla Protezione Civile dell’Unione dei Comuni, si è espressa così: da un lato soddisfatta per la delibera del consiglio dei ministri (dopo le richieste da parte dei Comuni, della Regione Toscana e di Anci, su proposta del ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci) che decreta anche per la Città Metropolitana di Firenze lo stato d’emergenza per dodici mesi, con uno stanziamento di 57 milioni e 650 mila euro a carico del Fondo per le emergenze nazionali.

Dall’altro, ha tuttavia posto l’accento sulla necessità di realizzare una serie di opere di riduzione del rischio idrogeologico, facendo presente come i fondi annunciati non bastino a suo avviso per risolvere i problemi alla radice. Tenendo conto che la somma dovrà essere ripartita con i Comuni delle province di Prato, Lucca, Livorno e di altre aree fiorentine come Valdisieve e Mugello, e che ancora non sono, a quanto sembra, state rese note le singole realtà comunali che ne beneficeranno.

Anche il capogruppo Pd in consiglio metropolitano Nicola Armentano, a margine dell’ordine del giorno approvato in consiglio dopo gli episodi disastrosi dello scorso marzo, aveva sollecitato un piano di investimenti per la messa in sicurezza dei territori, una mappatura aggiornata delle aree regionali a rischio idraulico e idrogeologico e un potenziamento del sistema di Protezione Civile e aveva sollevato la questione con la Metrocittà, che ha intanto stanziato circa 18 milioni di euro. Qualcuno fra i sindaci dell’Empolese ha fatto notare come al momento manchino i decreti attuativi e non si conoscano pertanto gli importi previsti per i singoli Comuni. Manca al tempo stesso anche una stima puntuale dei danni subiti dal territorio, anche se sono state effettuate le ricognizioni e i Comuni hanno invitato i privati cittadini danneggiati dall’alluvione a rendicontare i danni subiti.

Non resta che fare riferimento agli interventi in somma urgenza, ossia quelli effettuati nei giorni immediatamente successivi all’alluvione per garantire la viabilità o l’incolumità dei residenti: si parla di 1.600.000 euro per Vinci, di 315mila per Cerreto Guidi, di 350mila per Empoli (ma l’amministrazione fa presente che i danni subiti dai privati sono decisamente superiori, ndr) 70mila per Fucecchio e 50mila per Capraia e Limite (in attesa che venga ufficializzato il dato relativo a Montelupo, che dovrebbe ammontare a qualche decina di migliaia di euro, ndr). Un totale superiore, quindi, ai due milioni, ai quali vanno, come detto, aggiunti i costi sostenuti o da sostenere da parte dei nuclei familiari che hanno visto le rispettive proprietà danneggiate dalla furia dell’acqua.

Rossetti, però, chiede uno sforzo ulteriore anche in chiave preventiva. "Penso alla cassa d’espansione di Stabbia, ma non solo: servono interventi, perché chi ha subito più alluvioni non può attendere ancora. Chiediamo e sollecitiamo con forza che, accanto alla somme urgenze, il governo elargisca gli strumenti necessari agli interventi di riduzione del rischio e messa in sicurezza del territorio – ha detto la sindaca di Cerreto - come Unione abbiamo intenzione di proseguire sulla progettazione di opere, come fatto già per l’Elsa e l’Arno. Ma per fare interventi strutturali servono risposte che vadano oltre la somma urgenza".

Giovanni Fiorentino