SIMONE CIONI
Cronaca

Alunni in campo per l’ambiente. Il progetto “Liberi dai rifiuti“ nel giardino di viale Matteotti

L’assessora Renzi: "L’educazione delle scuole è la base per ottenere cittadini consapevoli e responsabili"

L’iniziativa ha coinvolto cinquanta alunni della scuola di primo grado Boccaccio Ferrucci, che accompagnati dai docenti hanno raccolto i rifiuti abbandonati

L’iniziativa ha coinvolto cinquanta alunni della scuola di primo grado Boccaccio Ferrucci, che accompagnati dai docenti hanno raccolto i rifiuti abbandonati

Un giorno di didattica fuori dalle aule. È quanto accaduto a Certaldo a cinquanta alunni della scuola secondaria di primo grado Boccaccio-Ferrucci, che accompagnati dai docenti hanno svolto un’attività di raccolta di rifiuti abbandonati in alcune aree del giardino di viale Matteotti. L’iniziativa fa parte del progetto “Liberi dai rifiuti“, a cui hanno partecipato anche Romina Renzi, assessora del Comune di Certaldo, Lucia Ghizzani, presidente della sezione soci Coop di Certaldo e i referenti di Legambiente, che hanno accolto i ragazzi e presentato l’iniziativa. “Liberi dai rifiuti“, giunto alla quinta edizione, è il progetto di educazione ambientale promosso nell’ambito dei percorsi educativi di Unicoop Firenze per le scuole e realizzato in collaborazione con Legambiente, le sezioni soci Coop e le amministrazioni locali.

Nel corso di ogni appuntamento, gli alunni, divisi in piccoli gruppi, vengono coinvolti attivamente in un’attività di monitoraggio scientifico partecipato della tipologia e della quantità dei rifiuti raccolti sul territorio. Dall’impatto della dispersione di materia sugli ecosistemi e il tipo di inquinamento prevalente nei luoghi monitorati al confronto sul corretto smaltimento delle diverse tipologie di rifiuto e sulle altre buone pratiche improntate alla sostenibilità, fino all’impatto ambientale. "Il progetto è importantissimo per continuare la missione di educare e informare sul valore della nostra Terra, habitat condiviso da tutti i suoi abitanti, e in quanto tale da rispettare e da non inquinare – commenta Renzi –. L’educazione dei bambini e dei ragazzi delle scuole è la base per ottenere cittadini consapevoli e responsabili domani".