
La temuta vespa velutina
Empoli (Firenze), 18 ottobre 2023 – Se il 2023 sarà archiviato come un’annata da dimenticare sotto il profilo produttivo per quanto riguarda l’olio nell’Empolese Valdelsa e in tutta la provincia di Firenze, anche per il miele ci sarà poco di cui rallegrarsi. Secondo le stime della Cia provinciale, infatti, la produzione rispetto al 2022 sarà più o meno dimezzata e anche in questo caso il problema è da imputarsi alla stagione avversa.
A causa delle piogge e del freddo di fine maggio e inizio giugno, infatti, è mancata la fioritura primaverile e questo ha azzerato la capacità produttiva delle api. La siccità prolungata ha peggiorato la situazione, determinando un pesantissimo calo nella quantità di miele prodotta di qualsiasi genere. Il pregiato e prezioso miele di acacia, per esempio, è stato fra i più colpiti, con un prodotto scarso quando non del tutto assente. A impensierire gli apicoltori del territorio, però, non è solo il calo drastico della produzione.
Di recente, purtroppo, ci sono stati sul Montalbano, versante di Vinci, alcuni avvistamenti della temuta, e non a torto, vespa velutina. Un insetto di origine orientale particolarmente aggressivo, grande più o meno come un calabrone e altrettanto pericoloso, che è un micidiale predatore delle api autotctone e non ha antagonisti naturali sul nostro territorio. La pericolosità di questo insetto è tale che viene fatto un monitoraggio costante per capire se e quanto si stia diffondendo in Toscana e nell’Empolese Valdelsa nella sua discesa da Nord a Sud.
La Regione Toscana, all’interno di una campagna di prevenzione di rischi e danni prodotti dalla vespa velutina, ha distribuito un opuscolo informativo per riconoscere questi insetti (nella foto piccola, un nido), che oltre a essere micidiali per le api possono essere molto pericolosi anche per gli esseri umani. Nella brochure della Regione ci sono specifiche raccomandazioni a non intervenire autonomamente nel caso si scopra un nido di vespa velutina. Il modo più sicuro, e anche l’unico consigliato, è richiedere l’intervento dei vigili del fuoco, che sono attrezzati per effettuare una rimozione senza rischi per l’incolumità di persone e animali.
Fran. Ca.