Anche tanti studenti per i caduti di Nassirya. Emozioni e riflessioni

A Fucecchio la commemorazione delle vittime di Nassirya: cittadini, studenti e autorità si uniscono per onorare i caduti italiani e le missioni di pace internazionali.

Anche tanti studenti per i caduti di Nassirya. Emozioni e riflessioni

A Fucecchio la commemorazione delle vittime di Nassirya: cittadini, studenti e autorità si uniscono per onorare i caduti italiani e le missioni di pace internazionali.

Tutti insieme, studenti, cittadini e associazioni si sono uniti ai rappresentanti del Comune di Fucecchio per ricordare i 28 italiani, tra militari e civili, che il 12 novembre 2003 persero la vita nella strage di Nassirya e, insieme a loro, tutte le vittime delle missioni internazionale di pace. Gli attentati di Nassirya furono alcuni attacchi avvenuti dal 2003 al 2006 durante la guerra in Iraq nella città di Nassirya contro le forze armate italiane partecipanti alla missione militare denominata “Operazione Antica Babilonia”.

La cerimonia, che ricorre nella Giornata del Ricordo dei Caduti di Nassirya, si è tenuta davanti al monumento in piazza dei Seccatoi alla presenza del vicesindaco Fabio Gargani e degli assessori Sabrina Mazzei e Marco Padovani. Presenti, inoltre, gli studenti delle classi 3A e 3B della scuola media Montanelli Petrarca, i rappresentanti della stazione dei carabinieri di Fucecchio e della polizia municipale, e le associazioni Cgil, Anmil e Associazione nazionale carabinieri.

Dopo l’intervento del vice sindaco Fabio Gargani, che ha inaugurato la cerimonia, sono seguite le riflessioni degli studenti che hanno voluto ricordare l’impegno dei militari italiani nel mondo e in particolare il sacrificio dei Caduti di Nassirya. Una presenza che ha aggiunto un valore importante ad un momento di celebrazione fondamentale per la memoria collettiva.