Anziana aggredita e rapinata a Empoli, presi quattro giovani. Tre sono minorenni

Un 22enne finisce in carcere, i tre minori hanno l’obbligo di permanenza in casa

Polizia (foto di repertorio)

Polizia (foto di repertorio)

Empoli, 24 gennaio 2024 – Svolta nell’indagine sulla rapina alla donna di 83 anni che il 6 gennaio fu aggredita e rapinata nel primo pomeriggio vicino alla stazione di Empoli. Le telecamere avevano portato i poliziotti a cercare i quattro giovani che con la loro rapina avevano fatto cadere la donna, spinta e trascinata a terra tanto da causarle diverse fratture.

Nei giorni scorsi la polizia - nello specifico gli agenti del commissariato di Empoli con la collaborazione della Polfer empolese - ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip di Firenze, nei confronti di un ventiduenne, rintracciato nel Livornese e portato in carcere. 

Stamani la chiusura del cerchio con i poliziotti empolesi che hanno notificato la misura cautelare della permanenza in casa a tre minorenni, tra i 16 e i 17 anni, residenti nell’Empolese e assidui frequentatori della stazione.

"Vicende come quella avvenuta il 6 gennaio scorso sono fatti gravissimi, che non devono restare impuniti: la violenza non deva mai restare impunita. E non posso quindi che esprimere soddisfazione a nome dell'amministrazione e di tutta la comunità per l'esito delle indagini svolte dalla polizia. Indagini che, anche in questo caso, hanno potuto contare sull'aiuto prezioso delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza urbano. Un sistema sulla cui utilità, come evidenziato già in passato, crediamo con forza", dice la sindaca di Empoli, Brenda Barnini.

"L'aggressione subita dalla signora ci aveva fin da subito scossi, per le modalità con la quale era avvenuta, per la violenza e per l'assenza di scrupolo da parte degli autori, giovani e giovanissimi - ricorda Barnini - Fin da subito avevo fatto appello alle forze dell'ordine, affinché le indagini divenissero una priorità di tutti e apprendere che i presunti autori sono stati individuati è una notizia importante e significativa. Credo sia un segnale importante anche nei confronti della vittima stessa e della sua famiglia, alle quali ancora una volta ci tengo a esprimere la vicinanza mia e di tutta al comunità. In questo periodo ho tenuto sempre i contatti con la figlia della vittima e stamattina ci siamo sentite per commentare la notizia relativa all'indagine svolta. Ringrazio il Questore Auriemma e gli agenti del commissariato empolese per l'attività svolta. Un'attività che ancora una volta conferma che investire, anno dopo anno, sul sistema di videosorveglianza urbana e sul suo sviluppo sia stata una scelta corretta, strategica, in primis per mettere a disposizione delle forze dell'ordine un ulteriore strumento di indagine".