REDAZIONE EMPOLI

Apre il Punto di intervento rapido, al via la sperimentazione

Pochi giorni fa è stata avviata anche nel comune di Vinci la sperimentazione di uno dei punti Pir-Punti di intervento...

Uno degli. ambulatori Pir-Pronto intervento rapido inaugurati dall’Asl nelle sue zone di competenza (foto d’archivio)

Uno degli. ambulatori Pir-Pronto intervento rapido inaugurati dall’Asl nelle sue zone di competenza (foto d’archivio)

Pochi giorni fa è stata avviata anche nel comune di Vinci la sperimentazione di uno dei punti Pir-Punti di intervento rapido previsti in Toscana nell’area metropolitana di Firenze e nelle province di Prato e Pistoia, ovvero presidi e ambulatori per la presa in carico tempestiva dei cittadini che presentano problemi di natura non grave. Il progetto è stato realizzato nei locali della Casa della Salute di via Sanzio a Sovigliana con un nuovo spazio aperto per dodici ore al giorno (dalle 8 alle 20 dal lunedì al venerdì). Il servizio è riservato anche ai residenti di Capraia e Limite, Empoli e Montelupo. Per accedervi, ogni utente potrà contattare il proprio medico di famiglia (o comporre il numero 116117) che dopo averne valutato la situazione clinica, deciderà se inviarlo al Pir.

All’interno del Punto di intervento rapido di Sovigliana è presente un servizio di diagnostica di primo livello come ecografia, emogas, ecocardiogramma, lo spirometro e la possibilità di effettuare alcuni esami ematici. Un progetto ’in prova’ per sei mesi: a quel punto, tenendo conto dei riscontri, saranno Asl e Regione Toscana a tirare le somme. L’auspicio, anche da parte dell’amministrazione vinciana, è che in caso di risultati positivi la misura possa diventare strutturale.

"Questi ambulatori permettono ai cittadini, in caso di codici minori, di essere curati in tempi rapidi anziché rimanere in coda al pronto soccorso – ha spiegato il sindaco Daniele Vanni – nei mesi scorsi ho incontrato il coordinatore clinico della Casa della Salute di Vinci, Alessandro Bonci, con l’assessore Francesco Marzocchini per verificare i nuovi spazi destinati al Punto d’Intervento Rapido. Un progetto sperimentale che mi auguro possa portare risultati positivi e diventare una certezza per la nostra comunità".