Arte e teatro. Masolino diventa un racconto

Domani alle 21 al Chiostro degli Agostiniani. Letture con l’attore Lombardi e lo storico Natali.

Arte e teatro. Masolino diventa un racconto

Arte e teatro. Masolino diventa un racconto

EMPOLI

La mostra "Empoli 1424. Masolino e gli albori del Rinascimento" si sta per concludere, domenica prossima 7 luglio sarà l’ultimo giorno utile per visitarla, ma intanto questa ultima settimana di esposizione si apre con un interessante appuntamento. Domani alle 21 presso il Chiostro degli Agostiniani, infatti, l’attore Sandro Lombardi e lo storico Antonio Natali si alterneranno nella lettura e nel commento di brani tratti dalle pagine di "Fatti di Masolino e di Masaccio", volume di Roberto Longhi che rappresenta un punto di partenza imprescindibile per comprendere e approfondire l’opera di questi straordinari artisti del primo Rinascimento. Attore, drammaturgo e scrittore tra i più apprezzati del teatro italiano, Lombardi si è laureato nel 1977 in Storia dell’Arte all’Università di Firenze e negli anni Ottanta ha fondato insieme a Federico Tiezzi la Compagnia Lombardi-Tiezzi affermatasi negli anni per l’equilibrio mostrato tra la volontà di sperimentazione e ricerca da un lato, e la capacità di realizzare spettacoli classicamente all’interno della tradizione del teatro d’arte, dall’altro.

Attraverso i decenni, la compagnia ha attraversato fasi stilistiche assai differenziate, restando sempre fedele a sé stessa e in primo piano nel panorama italiano ed europeo. Di grande rilievo i suoi spettacoli da Giovanni Testori, che hanno rivoluzionato l’immagine dello scrittore lombardo. Inoltre per quattro volte, tra 1988 e 2002, Lombardi ha ricevuto il Premio Ubu per la migliore interpretazione maschile dell’anno. Studioso di scultura e pittura del Quattrocento e Cinquecento toscano e già direttore della Galleria degli Uffizi dal 2006 al 2015, Natali è stato anche curatore di diverse fra le più importanti mostre dedicate all’arte del XV e XVI secolo tenutesi a Firenze negli ultimi anni. Un momento di grande cultura a chiudere idealmente i tre mesi di apertura della mostra dedicata a Masolino che, per l’occasione sarà aperta straordinariamente in orario serale, dalle 18 alle 23.