YLENIA CECCHETTI
Cronaca

Asev, ancora con passione: "Un’esperienza per tutti"

L’Agenzia per lo sviluppo rinnova l’impegno a sostegno dei giovani

EMPOLI

Con i giovani per i giovani, l’impegno di Asev si rinnova. L’Agenzia per lo sviluppo dell’Empolese-Valdelsa, sarà anche quest’anno tra gli sponsor del Campionato di giornalismo. Gli studenti-giornalisti tornano protagonisti della nostra testata per raccontare con un nuovo linguaggio e tanta creatività, l’attualità dal loro punto di vista. Obiettivo, avvicinare la scuola al mondo dell’informazione. Quali, le sfide di questa edizione del Campionato? Ne parliamo con il direttore Asev Tiziano Cini.

Asev rinnova la sua adesione all’iniziativa, quali sono gli aspetti che vi hanno convinto?

"Il coinvolgimento delle giovani generazioni. Il fatto che il progetto stimoli la riflessione, la discussione in un momento in cui invece, siamo portati a discutere in maniera sempre più affrettata e frettolosa. Stimolare ed educare alla riflessione, alla ricerca delle fonte, di ciò che è vero e ciò che non lo è: ecco l’aspetto più importante".

A maggior ragione in un mondo sempre più governato - soprattutto nelle professioni - dall’intelligenza artificiale…

"Esatto, il rischio è che ci sia una soppressione del pensiero. Ed è in questo contesto che il ruolo della carta stampata oggi ha ancora senso".

Quali sono i temi che meriterebbero di essere affrontati dagli studenti secondo lei?

"Proprio l’intelligenza artificiale, argomento che forse lo scorso anno non era così attuale, urgente. E’ necessario affrontarne opportunità e minacce, prendere in considerazione lo sviluppo incontrollato di una nuova tecnologia che può portare alla società benefici, ma non solo. Mi piacerebbe leggere il punto di vista degli studenti, in merito".

Cosa chiede il mercato del lavoro, in questo momento storico, ai ragazzi?

"Oltre alla professionalità, anche una coscienza critica. Ecco perché c’è bisogno di iniziative come questa. Ecco perché investiamo ogni anno sulla formazione e sull’informazione delle nuove generazioni, dei ragazzi che forse saranno domani gli allievi dei nostri corsi di formazione. Lo spirito critico è un qualcosa che non sempre si riscontra nei giovani, ma che le aziende cercano sempre di più. Non contano solamente le capacità e le competenze tecniche specifiche".

Un messaggio di in bocca al lupo ai ragazzi che partecipano?

"Auguro ai cronisti in erba di mantener viva la voglia di essere curiosi, di stimolarla. Di avere sempre la volontà di capire cosa accade intorno a noi".

Ylenia Cecchetti