REDAZIONE EMPOLI

Asfalto ’rovinato’ dalle radici. Pedoni a rischio in via Redi

La segnalazione dei residenti. E a Cerreto un pioppo ’instabile’ nel giardino dell’asilo

La segnalazione dei residenti. E a Cerreto un pioppo ’instabile’ nel giardino dell’asilo

La segnalazione dei residenti. E a Cerreto un pioppo ’instabile’ nel giardino dell’asilo

Come accade ormai più o meno ogni estate, la questione della stabilità e della sicurezza delle piante ad alto fusto che popolano giardini nei centri urbani e carreggiate delle strade si riaffaccia all’attenzione delle amministrazioni, a volte sollecitata dalle segnalazioni dei cittadini, sempre più preoccupati in previsione delle piogge, spesso a carattere violento, che caratterizzano la fine della stagione calda.

Al momento ci sono già le prime segnalazioni al riguardo. A cominciare, per la precisione, da via Francesco Redi a Ponzano. Qui - sono state alcune famiglie di residenti a segnalarlo - le radici di quattro grandi pini hanno sollevato il fondo stradale. Ci sono difficoltà di transito, soprattutto per chi viaggia su due ruote, scooter, monopattini o biciclette che siano. Ma anche le auto spesso si trovano in difficoltà. Da anni, ormai, è aperta la questione dei problemi causati dai pini che sono stati piantati nelle aree pubbliche dei centri urbani dell’Empolese e della Valdelsa nel Dopoguerra. In diversi posti si è dovuto procedere alla loro eliminazione (Certaldo è stato uno degli esempi più eclatanti), con sostituzione di altri tipi di piante meno invasive, soprattutto per quanto riguarda gli effetti in superficie causati dalle radici.

Cambiando territorio, attenzione puntata sull’albero che da tempo vive nel giardino della scuola dell’infanzia di via Gioacchino Rossini a Cerreto Guidi. Si tratta di un esemplare di ’populus nigra’, pioppo nero, che ha probelimi di stabilità. In pratica, potrebbe essere pericoloso, e molto, visto anche il luogo in cui si trova. E’ per questo motivo che l’amministrazione comunale cerretese ha deciso di affidare, in questi giorni, a uno studio specializzato, il servizio di analisi di stabilità dell’albero. Contattata in merito, l’amministrazione guidata dalla sindaca Simona Rossetti ha precisato che una decisione sul da farsi al riguardo verrà presa entro l’inizio delle attività scolastiche e ad ogni modo entro settembre. Se possibile, chiaramente, la pianta sarà messa in sicurezza. Qualora questo non fosse possibile, invece, la pianta dovrà essere tagliata.

Andrea Ciappi