EMPOLI
Il restauro della biblioteca comporterà una nuova dislocazione della collezione libraria: la sala Maggiore sarà il nucleo della collezione di italianistica, ospiterà tutte le opere principali di letteratura italiana, dalle origini ai giorni nostri. La restante collezione si snoderà secondo itinerari sintetici, con la sezione "Tutti i giorni", dedicata ai libri di uso quotidiano, dalle ricette di cucina ai manuali del fai da te. I posti a sedere passeranno dagli attuali 99 a oltre 160, le postazioni studio della sala Maggiore saranno 60 e quelle della sala Auditorium (attuale sala di studio) saranno 50.
L’accesso alle due sale sarà regolato tramite il software di prenotazione Affluences per evitare sovraffollamenti e problemi di rumore e disturbo. Il bancone per prestiti e informazioni sarà posto nel nuovo ingresso, così come i computer per il pubblico. E al piano terra sarà creata una sala emeroteca, una novità per la biblioteca comunale, dove sarà possibile consultare tutte le riviste e i giornali in abbonamento.
Restando in tema di novità, una riguarderà l’impiego della saletta adiacente alla mediateca come sala riunione e come spazio insonorizzato per persone non udenti. La mediateca sarà utilizzata esclusivamente per corsi di formazione e come spazio attrezzato per persone con disabilità e svantaggi: sarà dotata di stampante braille e tastiera braille, di ingranditori per ipovedenti, di anelli magnetoelettrici per non udenti e di schermi con informazioni in Lingua italiana dei segni. Non solo. La ‘Fucini’ sarà dotata di segnaletica accessibile in Comunicazione aumentativa e alternativa, per agevolare l’accesso ai servizi per le persone con svantaggi cognitivi e di lettura.