Un bando ferragostano per la gestione d’un chiosco nella Reggia di Rivalta agita le poco placide acque della politica reggiana. Un bando da 900mila euro spalmati su 9 anni, che ancora non esiste, ma che gli Uffici comunali stanno approntando e che sarà pubblicato in Albo Pretorio proprio a ridosso della "zona del crepuscolo" di metà agosto, quando tutto è dilatato, rallentato dalle ferie.
Il procedimento suscita le perplessità nelle opposizioni. "Apprendo i dubbi relativi al provvedimento dirigenziale a firma dell’architetto Massimo Magnani. Mi relazionerò con gli Uffici per capire come verrà affidato questo spazio su cui è stato investito parecchio denaro pubblico ed è importante per il rilancio della Reggia", scrive Dario De Lucia (Coalizione civica). Sotto il microscopio c’è la determina del 19 luglio dal titolo monstre "Attivazione della procedura di affidamento dei servizi ai sensi… di caffetteria - bistrot ed annessi servizi in immobile comunale in fase di realizzazione nell’ambito del progetto denominato: ‘realizzazione di chiosco bar caffetteria nel parco ducale della Reggia di Rivalta’". Un provvedimento che fa riferimento ad una delibera di Giunta dell’8 giugno.
Nel documento si spiega tra l’altro che "è stimato un incasso di 100mila euro per anno". Insomma un business potenziale interessante.
La determina specifica che "il termine per la ricezione delle offerte è stabilito in almeno 45 giorni dalla data di pubblicazione della procedura". Ed è il termine "procedura" ad aver provocato perplessità: la decorrenza è dal 19 luglio? L’amministrazione comunale ieri ha specificato: "È un provvedimento del dirigente che autorizza che gli Uffici interni a pubblicare il bando. I 45 giorni decorreranno non dal 19 luglio, ma dalla pubblicazione del bando in Albo pretorio, che avverrà tra una decina di giorni. Approssimativamente, il termine per la presentazione delle proposte sarà il 20 settembre".
Commenta l’avvocato Barbara Ferrari, in qualità di candidata di Fratelli di Italia alle elezioni amministrative: "Ad oggi non è ancora uscito il bando che ovviamente sarà pubblicato sull’Albo un giorno prima... Visto che questo modus operando dei bandi va avanti ormai da troppo tempo a tal punto che vengono chiamati "bandi ferragostiani", è il caso di informare la collettività di questa prassi ingiusta".