Bar chiuso dopo la rissa: "Noi estranei"

Gestori del bar Casa del Popolo di Montespertoli ribadiscono la loro estraneità ai fatti che hanno portato alla chiusura del locale per dieci giorni. La clientela è composta da famiglie, anziani, giovani e persone che frequentano il bar per trascorrere del tempo in compagnia. Non erano a conoscenza dei controlli effettuati dalle forze dell'ordine.

Bar chiuso dopo la rissa: "Noi estranei"

Bar chiuso dopo la rissa: "Noi estranei"

"Non possiamo essere a conoscenza della situazione giudiziaria di ogni cliente, e che non è di nostra competenza effettuare controlli di questo tipo". Luca e Matteo Masini, gestori del bar Casa del Popolo di piazza del Popolo a Montespertoli, ci tengono a ribadire la loro estraneità ai fatti che hanno portato all’ordinanza di chiusura per dieci giorni ex articolo 100 del testo unico di pubblica sicurezza, decretata dal Questore di Firenze due giorni fa (foto d’archivio). "Ci teniamo a esprimere la nostra estraneità a quanto accaduto il 16 dicembre scorso – dicono – e il nostro disappunto. L’episodio si è verificato fuori dagli spazi del nostro locale; nonostante questo ne abbiamo comunque subito le conseguenze con il provvedimento di chiusura del bar per dieci giorni. Sulla stampa abbiamo letto termini come ’pregiudicati’ e ’malviventi’ riferiti ai protagonisti della rissa e ad alcuni frequentatori del bar. La nostra clientela si compone di famiglie, anziani, giovani e persone che frequentano quotidianamente il bar anche per trascorrere del tempo in compagnia, in un ambiente semplice ed accogliente che per alcuni è diventato un punto di riferimento".

E ancora: "Oltre che per noi gestori, la chiusura del locale ha rappresentato un atto punitivo per tutte queste persone più che per i protagonisti dello spiacevole episodio di sabato scorso. Ci teniamo a precisare che non sapevamo che tra giugno ed ottobre le forze dell’ordine avessero effettuato alcuni controlli fuori dal bar, né della successiva segnalazione alla Questura".