REDAZIONE EMPOLI

Bilanci e futuro: i 10 anni di Casa Matilda

In 220 a cena per celebrare il traguardo. Gallerini: "Ora un nuovo progetto con una struttura di proprietà"

Eleonora Gallerini, presidente delle Pubbliche Assistenze Riunite. di Empoli e Castelfiorentino e del Centro. Lilith

Eleonora Gallerini, presidente delle Pubbliche Assistenze Riunite. di Empoli e Castelfiorentino e del Centro. Lilith

Circa 220 persone a cena per sostenere il progetto di Casa Matilda. Dai rappresentanti delle istituzioni alle associazioni, dagli operatori ai volontari: tutti riuniti nei giorni scorsi nella Villa Ferdinanda ad Artimino per celebrare, come da tradizione, il decimo anniversario del progetto. Un’occasione per elencare i traguardi raggiunti, ma anche per gettare le basi del futuro di un’iniziativa che rappresenta un punto di riferimento nel territorio. Casa Matilda, inaugurata a Empoli nel 2019, è un progetto nato 5 anni prima e diventato realtà grazie alla solidarietà di imprenditori e associazioni locali. Rivolta a donne e minori vittime di violenza, offre accoglienza nella fase successiva all’emergenza, supportandoli nella costruzione di un progetto individualizzato di autonomia.

Eleonora Gallerini, presidente delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli e Castelfiorentino e del Centro Aiuto Donna Lilith, ha sottolineato l’importanza di questo traguardo: "Siamo partiti nel 2014 e ogni anno abbiamo presentato una serie di progetti rivolti a donne e bambini che hanno subito violenza. Ogni anno, la cifra raccolta ha permesso di aiutare chi si trovava in questa situazione. Nel 2019 la svolta: abbiamo ristrutturato un vecchio albergo e trasformato in una casa di seconda accoglienza. Una casa dove la donna viene aiutata nella formazione e nella ricerca di lavoro. La nostra attività è rivolta anche ai bambini, spesso vittime invisibili in una situazione di violenza. Lavorare su di loro è fondamentale per aiutarli a superare i traumi provocati dalla violenza assistita. Dall’esperienza positiva di Casa Matilda, dove sono state date risposte concrete, nasce l’idea di costruire una nuova Casa Matilda, progettata per le esigenze specifiche delle donne e dei bambini. Una struttura di proprietà consente di garantire la sicurezza della continuità del progetto".

La cena è stata un’occasione per riflettere sul percorso svolto e per guardare al domani con coraggio. Si è parlato della futura apertura di una casa di proprietà nel comune di Vinci, che garantirà continuità al progetto, offrendo maggiori servizi e creando un ambiente su misura per le esigenze di donne e minori. "Continuiamo a dare il nostro supporto al progetto Casa Matilda. Quest’anno abbiamo restituito un nuovo progetto che riguarda la difesa personale in collaborazione con il Judo Kodokan di Empoli", hanno detto Michele e Carlo Cinelli di Denim Srl. Alla serata è intervenuto anche il presidente della Toscana, Eugenio Giani: "Casa Matilda rappresenta un esempio virtuoso per tutta la Toscana. La costruzione di una nuova struttura di proprietà garantirà continuità al progetto e conferma la sinergia tra associazioni, istituzioni e comunità".