REDAZIONE EMPOLI

Boato nel cuore della notte. Ladri fanno esplodere il bancomat. Colpo alla "Popolare" di Lajatico

Malviventi in fuga con un bottino da 45mila euro. Indagini in corso da parte dei carabinieri

Boato nel cuore della notte. Ladri fanno esplodere il bancomat. Colpo alla "Popolare" di Lajatico

Ladri in fuga con un cospicuo bottino dopo aver fatto saltare il bancomat con esplosivo. Nel cuore della notte se ne sono andati, facendo perdere le tracce, con 45mila euro. Il colpo è stato messo a segno la notte scorsa ai danni della filiale del Banca Popolare di Lajatico di via Sanminiatese a Fucecchio. Il boato ha svegliato i residenti che han

no chiamato il 112 Nue. Sul posto, intorno alle 3.40, sono intervenuti i carabinieri della stazione quelli della compagnia. L’esplosione ha danneggiato l’edificio che ospita l’istituto di credito, ma non ha provocato alcun ferito. I ladri, secondo una prima ricostruzione, avrebbero fatto esplodere lo sportello Atm con l’ausilio di una tecnica definita "marmotta". Si tratta di un oggetto di metallo con un’estremità fornita di un contenitore a forma di cono capace di contenere anche quantitativi rilevanti di polvere da sparo. All’estremità opposta, si trova una miccia che viene azionata dopo aver inserito il bastone metallico nella fessura scavata nello sportello bancomat con un trapano. Lo sportello è stato divelto e i malviventi sono riusciti a portare via il denaro che contante che conteneva il distributore, appunto circa 45mila euro.

Immediatamente è scattata l’attività d’indagine, con ricognizione sul posto e repertazione di ogni evidenza che possa portare all’identificazione della banda. Era successo anche nell’aprile scorso in piazza Dei Seccatoi, alla filiale della banca "Vival" quando fu messo a segno il furto con una carica detonante che sventrò la postazione Atm consentendo ai ladri di accedere al vano banconote. La banda si dette alla fuga con circa 15mila euro in denaro contante. Ma il danno fu maggiore del malloppo in quanto l’esplosione causò un ampio danneggiamento alla struttura.

Pochi giorni prima nel mese di marzo, una banda aveva fatto un vero e proprio shopping di denaro contante con tappa anche a Cerreto Guidi dove il bottino fu di 35mila euro. Nel dicembre scorso i ladri fuggirono con 50mila euro dopo fatto esplodere il bancomat dell’ufficio postale di Montelupo. Un contributo importante in tutti questi casi può arrivare dalla visione delle telecamere, anche se solitamente i malviventi agiscono con il volto travisato.

Carlo Baroni