
La presidente dell’Ente Boccaccio Giovanna Frosini con il vice Maurizio Fiorilla
Convegni e conferenze, in primis. Ma anche manifestazioni artistiche e teatrali, mostre ed iniziative per bimbi, componendo così una lunga serie di eventi che si snoderanno nel corso dell’intero anno. E’ quel che promette il programma di “Boccaccio650“, il progetto scientifico e culturale che si pone l’obiettivo di celebrare la figura di Giovanni Boccaccio nel seicentocinquantesimo anniversario della sua scomparsa sul quale l’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio sta lavorando da due anni insieme ai professori, gli studiosi e i funzionari dei consigli direttivo e scientifico. Un programma che coinvolge atenei universitari italiani ed esteri, per un progetto realizzato col contributo del Ministero della Cultura, della Regione Toscana e del Comune di Certaldo. Fulcro della programmazione saranno i convegni e le iniziative scientifiche di rilevanza nazionale e internazionale in collaborazione con altre istituzioni: si comincia in questo caso con “Boccaccio dantista e umanista: l’esordio e le opere della maturità“ in programma dal 21 al 23 maggio ed organizzato insieme alla Società Dantesca Italiana, l’American Boccaccio Association, la Biblioteca Classense di Ravenna (per esplorare il contributo di Boccaccio come studioso di Dante). Il convegno si svolgerà tra Firenze (la prima parte) e Ravenna (la seconda).
Il prossimo 20 settembre sarà la volta di “Tre corone per Boccaccio 650“, in collaborazione con l’Associazione nazionale delle Case della Memoria, alla Biblioteca Nazionale Centrale a Firenze: una riflessione a più voci su Dante, Petrarca e Boccaccio. Avanti il prossimo 30 ottobre con “La Crusca incontra Boccaccio“, presso l’Accademia. Il 25 novembre toccherà poi a “Per Francesco Mazzoni“, insieme alla Società Dantesca Italiana e all’Accademia della Crusca verrà ricordata l’attività istituzionale di Francesco Mazzoni, ex-presidente dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio. All’attività scientifica si affianca un elenco di iniziative di divulgazione che tocca i settori della musica, dell’arte e del teatro. Anche con il coinvolgimento dei più piccoli: il 5 ed il 19 aprile, oltre al 3 e al 17 maggio, si terranno gli spettacoli per bambini “Boccaccio a Merenda“, con inizio alle 17 alla Limonaia di Certaldo Aldo. Sempre a maggio ecco la “Mostra bibliografica“ nella Biblioteca di Casa Boccaccio, mentre il 18 giugno si terrà la rappresentazione teatrale “Nastagio degli Onesti“ a cura di Oranona Teatro. Ad ottobre doppio appuntamento: ci sarà la “Mostra di arte contemporanea“ in Casa Boccaccio e “Una drammaturgia per Boccaccio“ della Compagnia Sandro Lombardi-Federico Tiezzi. Questi ultimi due eventi saranno presentati fra circa due mesi e faranno in qualche modo da ponte verso il 21 dicembre per il concerto conclusivo della “Ensemble Micrologus“ nella Chiesa dei SS. Tommaso e Prospero, a Certaldo Alto. Il calendario degli appuntamenti è disponibile anche sul sito interno dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio (www.enteboccaccio.it).
"Siamo tutti coinvolti nell’impegno comune di onorare un anniversario così importante, perché la storia e la contemporaneità di Boccaccio sono patrimonio culturale universale. Il ruolo fondamentale di Boccaccio, fra i padri della lingua e della letteratura italiana ed europea, primo cultore di Dante e della sua opera, fondatore dell’Umanesimo insieme a Petrarca, merita un unanime riconoscimento e una attenta valorizzazione – ha detto Giovanna Frosini, presidente dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio – la figura e l’opera di Boccaccio saranno una presenza che ci accompagnerà durante tutto l’arco dell’anno, permettendo di riscoprire, rileggere e apprezzare il più grande novelliere d’Europa. La stesura di questo progetto è iniziata nel 2023 e confidiamo nella riuscita di tutte le iniziative. Soprattutto quelle di ampio respiro nazionale e internazionale e che si realizzeranno nel prossimo biennio essendo legate a finanziamenti e progetti di studio".