Bonifica Keu, la promessa di Monni: "Messa in sicurezza, a breve il piano. La fine dell’opera nell’estate 2025"

L’assessora regionale all’ambiente: "A settembre sarà presentato il progetto, poi le autorizzazioni e la realizzazione". Spazzati via i dubbi sollevati da FdI sulle competenze: "Inutile alimentare confusione che non c’è"

Bonifica Keu, la promessa di Monni: "Messa in sicurezza, a breve il piano. La fine dell’opera nell’estate 2025"

L’assessora regionale: "A settembre sarà presentato il progetto, poi le autorizzazioni e la realizzazione". Spazzati via i dubbi sollevati da FdI sulle competenze: "Inutile alimentare confusione che non c’è".

Empoli, 30 luglio 2024 – Una vicenda complessa e delicata per la quale il lavoro tecnico e amministrativo non è affatto semplice. Dopo i dubbi sollevati dagli esponenti empolesi di Fratelli d’Italia sulle competenze relative alla bonifica del Keu nella strada regionale 429, arriva a stretto giro la replica dell’assessora regionale all’ambiente Monia Monni che, come anticipato dal sindaco Mantellassi, chiarisce una volta per tutte: "Le competenze sono chiare". Toccherà dunque alla Regione. E poi specifica: "Già di per sé la vicenda Keu è complessa e sta richiedendo un lavoro tecnico e amministrativo non semplice. Non alimentiamo confusione dove non c’è, perché in questo momento bisogna lavorare con serenità per concretizzare procedimenti assai complessi".

Una sorta di cortocircuito si era innescato dopo l’approvazione in consiglio regionale di una legge sulle competenze per le bonifiche con i consiglieri empolesi di FdI che erano andati all’assalto presentando in consiglio comunale una domanda di attualità a Mantellassi. Ma ora Monni spazza via ogni dubbio: "La proposta di legge approvata dal consiglio regionale – spiega l’assessora regionale – non amplia in alcun modo le competenze dei Comuni, ma mette ordine a seguito di una recente sentenza della Corte costituzionale, nonché disciplina l’iter amministrativo relativo a una particolare tipologia di inquinamento , quello cosiddetto “diffuso”. Questo con il Keu non c’entra niente". E poi ancora: "I siti contaminati da Keu – prosegue Monni – e su cui la Regione, allo stato attuale, è competente e sta intervenendo insieme al commissario alle bonifiche, il generale dei carabinieri forestali Giuseppe Vadalà, sono la SR429, nonché gli impianti di Lerose di Bucine e Pontedera. Negli altri casi siamo in presenza tecnicamente non di procedimenti di bonifica ma di rimozione dei rifiuti, perché per fortuna in molti casi non c’è compromissione delle matrici ambientali, su cui per legge nazionale la Regione non può intervenire in quanto la competenza è riservata ai Comuni".

Resta ora da chiarire un altro dubbio, ben più pesante, che grava ormai da tempo sulle spalle delle famiglie: quando inizierà la bonifica sulla scarpata della SR429? Anche in questo caso Monni dà rassicurazioni: "A seguito del confronto avuto con la struttura del commissario alle bonifiche – risponde Monni –, possiamo confermare che nel mese di settembre sarà presentato il progetto di messa in sicurezza la cui conclusione, tra autorizzazioni e realizzazione, è prevista per l’estate 2025".

Alessandro Pistolesi