Bufera sui tagli ai fondi per i Comuni. FdI: "Allarmismo immotivato dal Pd. Sono lo 0,49% della spesa corrente"

La secca risposta degli esponenti locali e regionali di Fratelli d’Italia dopo l’attacco dei democratici. Il consigliere Capecchi: "Nel quinquennio 2012-2017 sono stati tagliati 6,1 miliardi agli enti locali".

Bufera sui tagli ai fondi per i Comuni. FdI: "Allarmismo immotivato dal Pd. Sono lo 0,49% della spesa corrente"

Bufera sui tagli ai fondi per i Comuni. FdI: "Allarmismo immotivato dal Pd. Sono lo 0,49% della spesa corrente"

"Il Partito Democratico continua a parlare di tagli che, in realtà, rappresentano solo lo 0,49% della spesa corrente. E che sono parametrati ai risparmi che le amministrazioni locali faranno tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza". E’ la replica di Fratelli d’Italia Empolese Valdelsa agli amministratori Dem dell’Unione dei Comuni che, al pari di tanti altri colleghi di tutta Italia, si erano lamentati dei tagli ai trasferimenti agli enti locali decretati dal governo Meloni. Un taglio che per i Comuni dell’Unione cancellerà in prospettiva poco più di tre milioni di euro nei prossimi cinque anni. E che, stando a quanto sostenuto da diversi sindaci, rischia seriamente di costringere le amministrazioni comunali ad aumentare tasse e rivedere servizi. L’ultimo a intervenire a questo proposito in ordine cronologico (evidenziando i 321mila euro in meno previsti per Vinci nel prossimo quinquennio) è stato il sindaco Daniele Vanni. "Tra una settimana dovrò portare in consiglio comunale una variazione di bilancio per ridurre la quota di trasferimenti di competenza di quest’anno. Questo taglio lineare non aiuta nessuno e mette in seria difficoltà gli enti locali nell’erogazione dei servizi – ha scritto nelle scorse ore sul suo profilo social - noi che rappresentiamo i Comuni, lasciamo da parte per una volta il colore politico e facciamoci sentire. Tagliare risorse agli enti più vicini ai cittadini è una scelta miope e che creerà ulteriori disagi nella gestione del territorio".

L’ultima di una serie di stoccate che gli esponenti di FdI hanno rispedito al mittente, partendo dalle parole del consigliere regionale Alessandro Capecchi. "Nel quinquennio 2012-2017, i governi in cui il Pd era in maggioranza o che erano guidati da suoi esponenti hanno tagliato 6,1 miliardi agli enti locali. Ricordiamo poi che il principio ’più fondi per investimenti ottieni, più risparmi sulla spesa corrente’ è stato introdotto con il governo Conte II con la cosiddetta spending review informatica, che prevedeva tagli per gli anni 2023, 2024 e 2025 – hanno proseguito i militanti di FdI empolesi e valdelsani – Anci lo scorso marzo aveva aveva dato l’intesa sul decreto di ripartizione dei tagli di quest’ultimo provvedimento, ma non ha fatto lo stesso su quello del concorso alla finanza pubblica previsto dalla Legge di Bilancio 2024 e che oggi è oggetto di polemica. Stiamo infine lavorando su misure di alleggerimento della misura con il partito, ragionando sui due filoni della rinegoziazione dei mutui e sull’utilizzo dell’avanzo di amministrazione non vincolato".