EMPOLI
Progetti formativi, nuove assunzioni e bandi innovativi (vinti) a carattere nazionale che fanno di Empoli un vero e proprio distretto industriale It. Se di Information Technology si parla, Cabel si conferma uno dei protagonisti assoluti. La novità è che la realtà empolese ha saputo distinguersi in un bando a cui hanno partecipato tutti i top player a livello nazionale. Società molto più grandi e strutturate che però sono risultate meno attrattive. È così che, con l’obiettivo di accelerare sulla digital transformation, Affide, società leader del credito su stima e uno dei più grandi operatori in Italia nel settore Aste preziosi, ha affidato la migrazione del core banking aziendale su una nuova piattaforma proprio a Cabel. Obiettivo, sfruttare appieno le nuove tecnologie e generare maggiore produttività e innovazione ma anche automatizzare i processi e sviluppare nuovi modelli di business. Un’operazione dalla forte complessità affidata alla società Cabel Industry, a seguito di una gara che ha coinvolto i più quotati protagonisti nazionali del settore dei servizi Ict. Il lavoro svolto da Cabel ha portato sulla nuova piattaforma Flexcube un istituto con 37 filiali, prevedendo l’installazione e la configurazione di oltre 350 postazioni e 180 Pos, che consolidano in media 4mila pratiche al giorno. I numeri parlano di una realtà in perenne evoluzione. I dipendenti di Cabel al momento sono circa 200, con età media di 40 anni. Il 58% della squadra è composta da uomini. Nell’ultimo triennio il fatturato ha registrato un trend in positivo che si conferma anche per il 2021 con un risultato di oltre 34milioni di euro. ll piano operativo prevede l’inserimento a breve di 8 nuove risorse. Una golosa opportunità professionale; si faccia avanti chi ha le giuste skills.