SIMONE CIONI
Cronaca

Colpito al volto, sviene in campo: stop alla gara. Poi la polemica: “Avversari tornati in campo per giocare"

Il calciatore del Montelupo in ospedale. L’attacco del presidente: "Non c’erano le condizioni per proseguire, sdegnati dal comportamento del Saline", ma i volterrani: “Richiamati dall’arbitro”

Massimiliano Gori, ds del Montelupo

Massimiliano Gori, ds del Montelupo

Montelupo Fiorentino (Firenze), 5 febbraio 2024 – Sono stati momenti di grande paura quelli che si sono vissuti ieri pomeriggio al “Castellani” di Montelupo, in occasione della partita di Promozione tra la squadra locale e il Saline di Volterra. Al 60’, sullo 0-0, in uno scontro di gioco un ventenne giocatore di casa viene colpito con un calcio in pieno volto da un avversario, che aveva tentato una rovesciata. Il giovane cade a terra privo di conoscenza e vi rimane per qualche minuto prima di riprendere i sensi, grazie al pronto intervento del compagno di squadra Alessio Alicontri e del proprio massaggiatore Aldo Baroncelli.

"Dopo lo scontro abbiamo pensato al peggio – racconta il direttore sportivo del Montelupo, Massimiliano Gori – Per fortuna, dopo il primo intervento del nostro difensore e del nostro massaggiatore, il ragazzo ha riaperto gli occhi". Trasportato subito al pronto soccorso dell’ospedale di Empoli, il ventenne è stato sottoposto a tutti gli esami del caso, ma come ha spiegato il presidente amaranto Alberto De Luca "bisognerà attendere 24 ore prima di dichiararlo fuori pericolo. Durante il viaggio verso l’ospedale il ragazzo è migliorato costantemente, ma al momento non si ricorda nulla".

Oltre al dramma extra sportivo, va registrata la polemica che si è sollevata all’interno del rettangolo verde. La partita, infatti, è stata sospesa al 60’, ma dopo un primo momento in cui i giocatori di entrambe le squadre erano d’accordo nel non proseguire la sfida, il Saline è rientrato in campo, pronto a riprendere il gioco.

"È stato il loro presidente a convincere la squadra a tornare in campo – prosegue Gori – e a questo punto potremmo anche rischiare la sconfitta a tavolino". Seppur non presente allo stadio il presidente del Montelupo De Luca, appena saputo l’accaduto, ha pensato personalmente a sentire la terna arbitrale. "Il direttore di gara mi ha confermato che non c’erano effettivamente le condizioni per andare avanti – conclude – però resta da capire quello che scriverà nel referto. Come società, comunque, non abbiamo firmato nessun modulo di rinuncia alla partita. Francamente, però, l’aspetto sportivo in questo momento passa in secondo piano, l’importante è la salute del ragazzo. Di sicuro quello del Saline non è stato un bel gesto, mettiamola così".

Qualche ora dopo l’accaduto il Saline ha pubblicato un comunicato dove, oltre a fare gli auguri di pronta guarigione allo sfortunato calciatore del Montelupo, ha sottolineato come, dopo la sospensione dell’incontro per soccorrere il ragazzo svenuto, la squadra si sia ripresentata in campo perché era stato l’arbitro a richiamare entrambe per riprendere la partita.