
L’evento organizzato è promosso da Assopellettieri in partnership con The European House – Ambrosetti (foto d’archivio)
Crisi, calo di fatturato. Negli ultimi mesi, queste sono state le parole ricorrenti che accompagnano le indagini sul settore pelletteria e di tutta la filiera della moda in generale. Del resto il 2024, come per tutto il sistema moda, si è chiuso con il segno meno ed è stato all’insegna di difficoltà e rallentamenti. Un settore strategico e vitale, quella della pelletteria per l’industria manifatturiera del distretto che, nonostante la fase ancora complessa sbarcata nel nuovo anno, ha mostrato grande volontà di ripartenza. Qui, a Fucecchio, in pieno distretto del Comprensorio, siamo in tutta terra di pelle. Gli occhi del settore sono puntati su un evento importante per il settore che si terrà proprio in Toscana. Un evento che – anche alla luce dell’incubo dei dazi di Trump –, proprio in questo momento, assume una ulteriore importanza. Sono gli Stati generali della Pelletteria che si terranno a Firenze – come annuncia il magazine La Conceria – organizzati e promossi da Assopellettieri in partnership con The European House – Ambrosetti e in co-promozione con il Comune di Firenze. Appuntamento il 15 maggio nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze. L’iniziativa, giunta alla quinta edizione, riunisce i vari attori della filiera in un momento di confronto: oggi, appunto, ancora più prezioso di sempre vista la situazione dei mercati internazionali già messi a dura prova da difficoltà economiche e incertezze geopolitiche.
L’obiettivo dell’evento – viene spiegato – è sempre quello di fare sistema per affrontare le sfide imposte dallo scenario attuale. I temi che saranno toccati durante la giornata del 15 maggio – si legge – saranno la formazione, l’evoluzione dei modelli di business, l’adozione delle nuove tecnologie e l’internazionalizzazione. Sul palco si alterneranno – come nelle scorse edizioni – imprenditori, istituzioni e professionisti del settore moda e lusso. L’evento quest’anno ha il sostegno di Unic – Concerie Italiane, Assocalzaturifici e Assomac, e il supporto di Fondazione Fiera Milano. Un momento per capire ed approfondire nuove sinergie e strategie per traghettare nel futuro i successi ed il grande bagaglio della pelle toscana.
C. B.