Cantieri al San Giuseppe. I lavori dureranno mesi: "Disagi inevitabili ma sarà ristrutturato"

Nei blocchi B e G sono in arrivo tac e nuove risonanze magnetiche. Nell’edificio A saranno realizzati ex novo due reparti di sub intensiva

Cantieri al San Giuseppe. I lavori dureranno mesi: "Disagi inevitabili  ma sarà ristrutturato"

Cantieri al San Giuseppe. I lavori dureranno mesi: "Disagi inevitabili ma sarà ristrutturato"

Empoli, 22 giugno 2024 – Saranno mesi di cantieri e di interventi strutturali, ma alla fine ai cittadini sarà restituito un ospedale con ambienti in parte nuovi, in parte rinnovati e ampliati, e con nuovi servizi attivati. Grandi manovre sono in corso o partiranno a brave al San Giuseppe di Empoli. Per questo motivo l’invito che arriva anche dalla direzione sanitaria di presidio in questi giorni di nuove attivazioni di interventi è a superare i disagi inevitabilmente legati ai lavori, con la prospettiva di un ospedale completamente ristrutturato e a servizio delle esigenze presenti e future dei cittadini. A questo proposito sempre la direzione di presidio assicura che saranno presi tutti gli accorgimenti per ridurre al minimo i disagi e invita a tenere sempre presente che al termine del periodo di cantieri, i cittadini potranno usufruire di un ospedale rinnovato e ancora più efficiente e accogliente.

Entrando nel merito dei lavori tutto il presidio di viale Boccaccio – struttura di riferimento per i 15 comuni della zona Empolese Valdelsa Valdarno e per i suoi 240mila abitanti – è e sarà interessata da un importante investimento di edilizia sanitaria. Alcuni lavori sono in parte già iniziati, altri sono ai nastri di partenza e sono finanziati con risorse del Pnrr (Il Piano nazionale di ripresa e resilienza) con la sostituzione di apparecchiature negli edifici B e G.

Alcuni padiglioni in viale Boccaccio richiederanno più tempo per il completamento dei lavori – due anni serviranno per il cantiere del blocco H –. Agli interventi strutturali ai blocchi H ed A, partiti già da mesi, si stanno aggiungendo in questi giorni i lavori finanziati con fondi Pnrr per il posizionamento di tre grandi apparecchiature in due edifici distinti: nel blocco B, nell’area di diagnostica al piano terra dell’ospedale è in arrivo la nuova risonanza magnetica (lavori ultimati entro ottobre 2024) e la nuova tac (lavori che si concluderanno entro marzo 2025). Nel blocco G, quello adiacente all’edificio H, sarà sostituita la risonanza magnetica (lavori che finiranno entro ottobre 2024).

L’edificio A è anche interessato da marzo scorso dai lavori per la realizzazione ex novo di due reparti di sub intensiva. A settembre in questo edificio è prevista la riapertura dei setting di ortopedia e traumatologia chiusi da questo mese per consentire di procedere alla manutenzione straordinaria e al rifacimento idrico di tutto il reparto.

I lavori di manutenzione riguarderanno anche l’edificio D, posizionato più a nord rispetto agli altri, dove saranno sostituite le apparecchiature di laboratorio. Lavori di manutenzione straordinaria delle canalizzazioni in copertura riguarderanno, invece, gli edifici A e C. Quest’ultimo edificio al piano terreno ospita il Pronto soccorso dove saranno apportate delle importanti modifiche interne in attesa dei lavori di ampliamento e sopraelevazioni al nuovo Pronto soccorso che sono in fase di progettazione. Il San Giuseppe del futuro sarà dunque un ospedale rinnovato e all’avanguardia con più spazi e servizi migliorati per rispondere ad una crescente e specifica richiesta dell’utenza.