REDAZIONE EMPOLI

Cantieri avanti tutta. Lavori all’ex Aeronautica. Si tolgono le coperture. Maxi riqualificazione

Opera da 3,8 milioni per il restauro. E ora l’inaugurazione della scuola

Opera da 3,8 milioni per il restauro. E ora l’inaugurazione della scuola

Opera da 3,8 milioni per il restauro. E ora l’inaugurazione della scuola

Da un lato l’inaugurazione della scuola Iqbal Masih, annunciata un paio di giorni fa. Dall’altro i lavori dell’ex-Aeronautica, partiti con la rimozione della copertura dei magazzini. Sono gli ultimi sviluppi sui lavori pubblici a Certaldo. Partendo dal cantiere di recupero e rifunzionalizzazione del comparto aeronautica apertosi lunedì scorso, per un intervento che si inserisce nel progetto Pinqua per un ammontare complessivo di 3.823.000 euro (di cui 1.900.000 di contributo Pnrr, 380mila di risorse dal Fondo Opere Indifferibili e 100mila euro del Fondo statale progettazioni enti locali, mentre la somma restante è coperta da risorse comunali).

Il piano prevede il restauro dell’intero complesso, preservando le caratteristiche architettoniche, la disposizione degli spazi e gli usi originari. Quattro le strutture interessate: il fabbricato Polis, il fabbricato palestra, i magazzini al piano terra del fabbricato su via Neruda e gli ex-magazzini Aeronautica. A questi lotti si aggiungono le attività di bonifica delle aree in questione, propedeutiche all’avvio dei lavori nella zona adiacente gli ex-depositi munizioni e nella zona della palestra. Le prime operazioni sono partite a giugno e hanno riguardato l’adeguamento del fabbricato Polis, ora in corso. Nella costruzione sono stati eseguiti interventi di manutenzione straordinaria, per incrementare la fruibilità dell’edificio con l’eliminazione delle barriere architettoniche interne e degli spazi adiacenti.

Sono in corso opere manutentive sull’impianto di illuminazione anche sulla palestra utilizzata come palazzetto e sede anche di programmi di attività fisica adattata. E si arriva così agli ex-magazzini: quando le coperture saranno rimosse, gli ex depositi dell’originario opificio saranno interessati da un restauro funzionale all’inserimento di funzioni connesse alle attività culturali e artistiche dei laboratori Polis: vi troveranno spazio laboratori per le arti visive con sale espositive o laboratori teatrali e per la danza con annessi spogliatoi. All’interno dei diversi locali è previsto l’inserimento di spazi di servizio, lungo il lato della costruzione prospiciente la ferrovia, per creare un vero e proprio filtro (anche sotto il profilo acustico) tra la ferrovia e i locali dove si svolgeranno le attività.