Cantieri post-alluvione. Opere da 300mila euro. La Regione copre le spese di messa in sicurezza

Il Comune ha approvato le perizie degli interventi eseguiti in somma urgenza

Cantieri post-alluvione. Opere da 300mila euro. La Regione copre le spese di messa in sicurezza

Il Comune ha approvato le perizie degli interventi eseguiti in somma urgenza

Sono passati più di nove mesi dall’alluvione che lo scorso 2 novembre ha duramente colpito il territorio comunale, ma l’argomento è spesso tornato d’attualità nelle scorse settimane. E proprio pochi giorni fa, il Comune di Cerreto ha approvato la perizia giustificativa di spesa dei lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza di via Strognano, via Corliano e via Torribina. L’approvazione della perizia giustificativa di spesa è necessaria al fine di procedere con la richiesta di liquidazione da parte di Regione Toscana delle risorse stanziate a favore del Comune di Cerreto Guidi, ammontanti a poco meno di 300mila euro. Già nelle ore immediatamente successive all’evento meteorico dello scorso autunno, a seguito di un sopralluogo effettuato dai tecnici comunali, era emersa la necessità di "realizzazione di drenaggi superficiali per allontanamento delle acque, la fornitura e posa in opera di elementi preassemblati in legname collegati con barre in acciaio e riempiti con materiali terroso, con successiva piantumazione di specie arbustive radicanti". È stata poi considerata necessaria "l’installazione di tiranti con funi in acciaio per il tensionamento delle strutture, la rimodellazione delle scarpate secondo profili stabili, la ricarica del piano viario e sistemazione della finitura superficiale per ripristinare la carrabilità".

Il Comune chiede quindi alla Regione il trasferimento di 299mila euro. C’è poi un altro cantiere "parallelo" che dovrebbe entrare nel vivo a breve, riguardante Stabbia (una delle frazioni più colpite dall’alluvione) e in particolare via Ildebrandino: si parla di un’opera da 549mila euro per mettere definitivamente in sicurezza un’area che già in passato aveva dato problemi sotto il profilo della riduzione del rischio idrogeologico. Lo scorso 5 agosto è stata ufficializzata dall’Unione dei Comuni l’aggiudicazione provvisoria del cantiere, con altre novità che potrebbero arrivare a breve. A quasi un anno dagli eventi, insomma, Cerreto vuole suturare definitivamente le ferite lasciate dal maltempo.

G.F.