
Carnevale
Empoli, 28 gennaio 2018 - Due anni fa la pista di pattinaggio sul ghiaccio aperta fino a febbraio e il trenino che attraversava tutto il ‘Giro’, mentre il 2017 fu caratterizzato da due domeniche di sfilate in piazza Matteotti per rilanciare uno dei luoghi più sottovalutati in città. Stavolta il Carnevale a Empoli si limiterà al week-end del 10 e 11 febbraio, quando verrà rinnovata la sinergia col Carnevale delle Due Rive di Vinci col consueto arrivo dei carri allegorici in centro. Una soluzione classica e decisamente più ‘ristretta’ per cui si attende solo il benestare dell’amministrazione comunale, a cui Confesercenti e associazione Centro Storico hanno chiesto autorizzazione. Non sarà comunque un evento ‘alla meno’, ribattono i commercianti, ma una scelta ben precisa per ottimizzare costi e benefici e consentire alle attività del ‘Giro’ una domenica un po’ più movimentata.
«Abbiamo capito – spiega Lapo Cantini, responsabile locale dell’associazione di categoria dei negozianti – che era meglio concentrare il tutto in un unico fine settimana anziché limitarci a due o tre sfilate di carri che rimanevano fini a sé stesse. Anche la soluzione di piazza Matteotti sperimentata un anno fa ci sembrava difficilmente ripetibile e per questo ci siamo limitati all’ultima domenica prima del martedì grasso».
Il programma dovrebbe ricalcare quello delle scorse edizioni, coi carri del Carnevale delle Due Rive che attraverseranno il ponte De Gasperi e completeranno il loro giro attraverso il centro storico di Empoli e piazza della Vittoria. Nell’occasione i negozi resteranno aperti e proveranno a sfruttare una delle ultime domeniche di saldi per incrementare i guadagni dell’ultimo periodo. Nei prossimi giorni dovrebbe essere stilato il programma completo della due giorni, perché l’idea di Confesercenti e dell’associazione Centro Storico è quella di abbinare al Carnevale e alla sfilata dei carri allegorici della domenica anche una giornata, quella di sabato, dedicata a un evento che abbia come fulcro il cioccolato.
Anche in questo caso il programma sarà definito meglio dopo l’ok dell’amministrazione comunale, «ma l’idea – aggiunge Cantini – è quella di creare un appuntamento complementare al Carnevale per arricchire il fine settimana e favorire l’afflusso di persone in centro. Come detto in precedenza, l’idea di spalmare gli eventi su più domeniche non ci convinceva molto, anche e soprattutto dopo l’esperienza dello scorso anno. Non è una scelta di budget, ma di strategie: meglio un fine settimana fatto bene che due o tre sfilate senza eventi collaterali».