Casa Boccaccio Due giornate di seminario

Il 12 e 13 settembre approfondimenti e ricerca. Verrà premiato anche l’autore della miglior tesi.

Casa Boccaccio  Due giornate  di seminario

Casa Boccaccio Due giornate di seminario

Un seminario internazionale e la premiazione dei vincitori per la migliore tesi di dottorato e laurea magistrale. Il tutto nelle Giornate di studi a Casa Boccaccio. Lelio Camassa, 35 anni, dottore di ricerca e docente di ruolo di italiano e latino al liceo scientifico ‘Dante Alighieri’ di Matera, è il vincitore per la miglior tesi di dottorato dal titolo "Dio, l’oscurità e il talento. Le novelle di “cose catoliche” del Decameron. Per la miglior tesi di laurea magistrale il premiato è Davide Rubinetti, 25 anni, che ha conseguito la laurea magistrale in Italianistica al dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi Roma Tre quest’anno con la tesi dal titolo "Cinque ballate del ‘Decameron’: nuovo testo critico e commento". Nato a Roma, vorrebbe proseguire la sua attività di ricerca su Boccaccio con un dottorato.

La cerimonia di premiazione è prevista durante le Giornate organizzate e promosse dall’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio con la partecipazione del Comune di Certaldo, in programma il 12 e 13 settembre, che intendono offrire un dialogo e un confronto scientifico sulla figura e le opere di Boccaccio e sulla loro ricezione e fortuna nel tempo. "Le Giornate di studi sono una delle attività principali dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio – dice il presidente dell’Ente Giovanna Frosini –. Il Seminario internazionale, così come la scuola estiva, hanno l’obiettivo non solo di promuovere l’attività di ricerca ma di far interagire giovani ricercatori con studiosi affermati, affinché possano acquisire autonomia scientifica. Quest’anno i partecipanti al Seminario sono nove, e provengono da varie università italiane e straniere, due dall’Università di Oxford e uno dall’Università americana di Notre Dame, contribuendo a uno scambio di reciproche informazioni e conoscenze di livello internazionale".

Gli atti del Seminario saranno pubblicati da Pacini Editore di Pisa grazie al lavoro del Consiglio scientifico dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, che sorveglia e seleziona le candidature che ogni anno giungono per le Giornate di studi. Anche queste pubblicazioni rientreranno nei progetti di ricerca che l’Ente sta portando avanti nell’ambito del percorso per celebrare, nel 2025, i 650 anni dalla morte del grande autore del Trecento.