REDAZIONE EMPOLI

Casa Boccaccio. Un’audioguida per i più giovani

L'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio ha creato un'audioguida a forma di gioco per i bambini visitatori di Casa Boccaccio a Certaldo. Realizzata con la collaborazione degli studenti, offre un percorso educativo e divertente alla scoperta dell'opera del poeta.

L'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio ha creato un'audioguida a forma di gioco per i bambini visitatori di Casa Boccaccio a Certaldo. Realizzata con la collaborazione degli studenti, offre un percorso educativo e divertente alla scoperta dell'opera del poeta.

L'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio ha creato un'audioguida a forma di gioco per i bambini visitatori di Casa Boccaccio a Certaldo. Realizzata con la collaborazione degli studenti, offre un percorso educativo e divertente alla scoperta dell'opera del poeta.

L’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, dopo quella per gli adulti, ha realizzato un’audioguida per i piccoli viaggiatori con un utilizzo che assume la forma di gioco e di caccia al tesoro: i bimbi che entreranno in Casa Boccaccio dovranno trovare in ogni stanza il Qr code che li guiderà lungo un percorso di conoscenza della figura e l’opera di Boccaccio attraverso semplici indizi. Anche questo progetto, come l’audioguida per gli adulti, è stato realizzato grazie agli studenti delle classi seconde della scuola media di Certaldo, una voce per ogni classe, in virtù di una convenzione tra l’Ente Boccaccio e l’Istituto Comprensivo di Certaldo. Per ascoltare l’audioguida è sufficiente inquadrare con il proprio smartphone il QR-code che viene consegnato al visitatore sotto forma di cartolina. La parte didattica, realizzata a scuola con la collaborazione degli insegnanti di lettere e di educazione artistica, ha portato alla creazione di 10 illustrazioni ispirate a una novella del Decameron, una per ogni giornata.

I disegni, frutto del lavoro degli studenti, sono stati stampati su cartoline che verranno offerte in omaggio ai visitatori del museo, mentre la mostra con le opere degli studenti sarà visibile fino alla fine dell’anno. Il progetto, ideato dall’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, iniziato nell’anno scolastico 2022/2023 e proseguito quest’anno, ha visto come referente per l’Istituto Comprensivo la professoressa Silvia Spini e per l’Ente Boccaccio la dottoressa Martina Dani Recchi. "Una grande attenzione è stata rivolta a questo progetto dove la didattica si unisce al gioco e permette ai più piccoli di imparare divertendosi" ha detto la presidente dell’Ente Boccaccio Giovanna Frosini.