REDAZIONE EMPOLI

Empoli, inaugurata la nuova Casa della salute. Offrirà servizi sanitari di prossimità

Sarà ospitata all’interno dell’ex Sert ed è intitolata a Gino Strada

Empoli (Firenze), 18 settembre 2023 – L’obiettivo è fornire nuovi servizi nel centro storico della città, in un edificio appena recuperato grazie ad un maxi finanziamento europeo. E’ stata inaugurata questa mattina la nuova Casa della salute di Empoli, situata al piano terra dell'edificio al civico 1 di piazza XXIV Luglio. L’immobile ospita anche il condominio solidale Freedom, primo progetto di sperimentazione pubblica di cohousing sociale in Toscana.

La nuova Casa della salute, concessa dal Comune di Empoli in comodato gratuito all'azienda Asl Toscana centro, sarà intitolata a Gino Strada, medico fondatore di Emergency scomparso nell'agosto 2021, dopo aver speso la sua vita in opere umanitarie e di cura dei malati e dei feriti delle guerre. Strada nel 2001 ha ricevuto la cittadinanza onoraria e il Sant'Andrea d'Oro, massima onorificenza cittadina.

"Questo edificio è stato per tanti anni un presidio sanitario - ricorda la sindaca di Empoli Brenda Barnini - ed era stato in seguito dismesso: la struttura ha avuto bisogno di un importante intervento di ristrutturazione che oggi ci permette di aprire una nuova Casa della salute e anche, ormai in funzione da qualche settimana, il consultorio familiare. Si tratta di uno spazio che va incontro alla necessità di avere servizi sanitari territoriali. Non solo dentro l'ospedale, quindi, ma anche sul territorio sempre più vicini ai cittadini. Nel centro della città in questo caso, una zona dove vive una parte importante di persone anziane che sicuramente troveranno dentro queste stanze quel punto di riferimento sanitario ma anche, se vogliamo, sociale e di ascolto di cui c'è estremamente bisogno".

"Questa nuova struttura si aggiunge alle altre già presenti nel territorio empolese e grazie ai fondi Pnrr è stato possibile allestire i suoi spazi con ambulatori, tra cui il consultorio familiare, finalizzato ad attività di prevenzione, assistenza ed educazione, rappresentando così un nuovo modello organizzativo di assistenza territoriale, orientata a creare una rete di servizi prossimi al cittadino", sottolinea Emanuele Gori, direttore generale facente funzioni Asl Toscana Centro.

La struttura che ospita la Casa della salute a 'servizio' del centro della città, che va ad affiancare quella di Empoli ovest 'battezzata' Casa della salute Sant'Andrea e ospitata negli spazio del centro commerciale di via Sanzio, sarà aperta 11 ore al giorno dal lunedì al venerdì, compreso 5 ore di sabato. Occupa una superficie di circa 500 metri quadri e rappresenta la tredicesima delle diciannove previste nella zona-distretto Empolese Valdarno Valdelsa. Dal punto di vista strutturale, oltre a essere munita di collegamento informatico con la rete aziendale Usl, è dotata di ambienti specifici con dimensioni, arredi, attrezzature e strumentazione diagnostica adeguati allo svolgimento delle attività.

In particolare, sono presenti, oltre all'area accoglienza con personale di segreteria, ambulatori medici per l'attività dei medici di medicina generale e per visite specialistiche correlati alla tipologia e al volume delle attività erogate, un locale per attività infermieristica, uno spazio riunioni e uno per attività di empowerment dei pazienti, in particolare per i percorsi della cronicità.

La nuova Casa della salute di piazza XXIV Luglio sarà anche sede di ambulatori per l'attività del consultorio familiare che assicura un'offerta attiva di servizi di prevenzione, educazione, assistenza e follow up: il consultorio è caratterizzato dalla prossimità al cittadino, da elevata capacità di accoglienza e bassa soglia d'accesso per offrire consultazione esperta, orientamento e supporto in particolare per le scelte inerenti la vita e la salute sessuale e riproduttiva, sostenendo e accompagnando le persone nei percorsi assistenziali che da queste scelte discendono.

Presso il setting consultoriale, vengono infatti assicurate le risposte appropriate previste da specifici percorsi: percorso nascita, percorso diagnosi prenatale, percorso contraccezione e procreazione responsabile, percorso interruzione volontaria di gravidanza, percorso sessualità, percorso infertilità e sterilità individuale e di coppia, percorso genitorialità e famiglia, percorso 'mamma segreta', percorsi per la promozione del benessere in età adolescenziale e di contrasto al disagio, percorso disturbi relazionali in età adolescenziale, percorso disturbi del comportamento alimentare, percorso menopausa, percorso prevenzione oncologica, percorso prevenzione e cura malattie sessualmente trasmesse (MST), percorso violenza di genere e Codice rosa, percorso abuso e maltrattamento e percorso affido e adozione.

I locali destinati al consultorio comprendono nello specifico un'area attesa di dimensioni adeguata alle caratteristiche dell'utenza sia in termini di numerosità che di tipologia, un locale per consulenza psicologica, diagnostica e terapeutica, un altro locale per consulenza sociale, un ambulatorio per attività ostetrico-ginecologiche, un ambulatorio per attività ecografica e uno spazio a uso polifunzionale da mettere a disposizione per esempio per lo svolgimento di riunioni o attività educative di gruppo.