REDAZIONE EMPOLI

Casse d’espansione. Orme, il primo lotto di lavori finanziato

Il progetto vale 11 milioni di euro: ecco il cronoprogramma

Operai su un cantiere (foto d’archivio)

Operai su un cantiere (foto d’archivio)

Una ’valvola di sfogo’ del torrente Orme per mettere in sicurezza da alluvioni Martignana e la stessa Empoli, ovverosia una cassa d’espansione: verrà costruita nel fondovalle Orme e adesso è stato finanziato per quasi sei milioni di euro il primo lotto dei lavori, pur non avendo ancora una tempistica esatta. Ma il passo avanti è decisivo. Ricordiamo che anche nel recente passato la zona è stata interessata da allagamenti, in caso di forti piogge. Nel 2013, frazione di Montespertoli in parte, e in parte di Empoli, venne interessata da un’alluvione che provocò diversi danni. Vi fu anche un’inchiesta della Procura della Repubblica (con due assoluzioni in primo grado). Al di là della vicenda giudiziaria, c’è il dato di fatto che il Comune di Empoli ha messo nero su bianco nei giorni scorsi: "Sulla base degli studi idraulici della Regione Toscana, Ufficio del Genio civile, considerati gli allagamenti verificatesi nel corso degli anni, con conseguenti danneggiamenti alla proprietà pubblica e privata, occorre – si spiega – prevedere interventi di mitigazione del pericolo idraulico sul torrente Orme e sul rio Piovola".

La ricetta giusta sta nelle casse di espansione: se ne parla da svariati anni, la stima dei costi supera gli 11 milioni di euro, motivo per cui si è deciso di procedere per gradi e dunque oggi si arriva a finanziare il primo lotto. Il Comune ha coinvolto l’Unione ed anche il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, da poche settimane presieduto dall’ex sindaco di Montelupo Paolo Masetti che conosce benissimo la situazione. Ricordiamo altresì che, sempre nell’ottica della tutela dell’Empolese, la Bonifica è ora impegnata nell’istruttoria dell’appalto per il secondo lotto della costruzione delle casse di laminazione in bassa Pesa, tra San Vincenzo e Montelupo. Le casse di laminazione consentono l’espandersi del fiume anche senza il regime di piena. Quelle di espansione (come ad esempio il progetto sull’Orme) si riempiono in caso di piena.

Andrea Ciappi