REDAZIONE EMPOLI

Un sogno sempre più grande. Castelfalfi continua a crescere. Tinaia, frantoio e nuovi spazi

Dopo mesi di attesa, svelato in un’assemblea pubblica il progetto per il magico borgo. Il primo passo sarà l’inaugurazione a marzo del Centro congressi: ecco il programma

Castelfalfi cresce e assume

Castelfalfi cresce e assume

Montaione (Firenze), 18 gennaio 2025 – Investimenti, assunzioni e sviluppi: questi sono gli obiettivi al centro della presentazione che si è tenuta al teatro Scipione Ammirato di Montaione da parte dei vertici della Tenuta Castelfalfi durante l’incontro con la cittadinanza per fare il punto della situazione e illustrare il progetto di sviluppo della Tenuta alla presenza anche del sindaco Paolo Pomponi e dell’intera amministrazione comunale. Un viaggio di quasi trent’anni, partito da quando il ’borgo fantasma’ fu acquisito dal gruppo tedesco Tui fino alla cessione nel 2021 alla famiglia Lohia attraverso la Incorp Holdings B.V.

Per la Tenuta erano presenti oltre all’amministratore delegato Mounir Husseini anche la direttrice Sviluppo immobiliare Claudia Tronci, il direttore generale Roberto Protezione, la responsabile dell’Academy Tracey Battisti, il responsabile delle risorse umane Giampiero Caltagirone e il direttore dell’azienda agricola Diego Mugnaini. “Siamo orgogliosi di questo grande progetto – introduce la serata il Sindaco di Montaione Paolo Pomponi – che ha tra gli obiettivi quello di preservare l’ambiente che lo circonda grazie ad una convenzione che regola ’obblighi e doveri’ che la Tenuta deve avere verso Comune e cittadini”.

Una Tenuta che si estende per oltre 1.100 ettari con il borgo e il castello medievale ristrutturato protagonista con le ville e gli appartamenti, a far da cornice immersi nel verde delle colline valdelsane. Fiore all’occhiello l’azienda agricola interamente certificata biologica, produttrice di olio e vino, l’hotel a 5 stelle di lusso, ristoranti e il campo da golf più grande della Toscana. Molti i lavori già completati per un 70% nella parte pubblica ed un 40% per quella privata come il completamento del depuratore e della centrale a biomassa, le opere infrastrutturali, le piscine pubbliche che hanno fatto segnare 3.722 ingressi totali quest’anno da giugno a settembre, ma anche nuove attività commerciali nel borgo come anche la ristrutturazione delle 146 camere dell’hotel fino al recupero delle case coloniche e alla costruzione di nuove ville.

Ma soprattutto investimenti che saranno fatti nei prossimi 10 anni dove l’attività agricola rimarrà uno dei punti cardine della proprietà. “Proprio sull’azienda agricola abbiamo già raggiunto molti obiettivi – spiega Diego Mugnaini –, ma altri importanti sono in programma fra cui la ristrutturazione del frantoio e delle aree del centro agricolo, l’ampliamento della Tinaia, alla luce dell’incremento della produzione viti-vinicola come anche la realizzazione di un orto per l’autoconsumo interno”. Il nuovo frantoio in particolare sarà realizzato guardando proprio alla clientela perché possa accogliere il turista per far conoscere tutte le fasi di produzione dell’olio. Molti anche i lavori che saranno effettuati ai vigneti e agli oliveti per migliorare ed ampliare la produzione come anche uno sguardo in più anche ai prodotti offerti, rinnovando il packaging e le etichette dei prodotti con la collaborazione di artisti per i quali sono già stati ottenuto importanti riconoscimenti al Vinitaly.

Altro punto importante e a cuore di molti cittadini l’aspetto venatorio per il quale sarà rispettata la pratica dando la possibilità anche al turista di praticarla. Altri progetti riguarderanno la paesaggistica, i locali per il commercio con nuovi negozi, la rivitalizzazione del borgo con eventi e celebrazioni e moltissime altre attività. Nella stagione 2025 sarà inaugurato il nuovo complesso di lano dove avrà sede l’Academy formativa del Gruppo portando un impatto positivo sulla cittadinanza e sull’economia del territorio. Un progetto che ha visto la ristrutturazione di 23 appartamenti e la sistemazione delle aree esterne con il ripristino della risorsa termale dove nascerà un Centro polifunzionale per la “Castelfalfi Excellence Academy“.

“Un luogo dove saranno formati nuovi talenti da inserire nell’azienda – spiega Tracey Battisti –, ma servirà anche per accrescere le competenze del team esistente oltre ad essere riconosciuti come ente formativo e già da marzo infatti la Tenuta ospiterà per un semestre una dozzina di studenti della rinomata scuola internazionale Ècole hotellière de Lausanne. Una struttura che sta già dando i suoi frutti con un giro di presenze record lo scorso anno con oltre 24mila ospiti. “Abbiamo investito tantissimo e questo ci sta ripagando – conclude Roberto Protezione – puntando più sulla qualità, ottenendo già molti riconoscimenti come le Due chiavi Michelin e altre menzioni in arrivo”. Con la stagione che si aprirà a marzo con l’inaugurazione del nuovo Centro eventi ecco per la prima volta in Toscana “Castelfalfi Engage 2025“, evento a livello mondiale dedicato ai professionisti internazionali nell’organizzazione di Luxury events & weddings, con la presenza di circa 250 esperti del settore provenienti per la maggior parte dagli Stati Uniti.

Paolo Sirigatti