REDAZIONE EMPOLI

Castelfiorentino, restyling per il centro. Piazza Gramsci avrà un nuovo look

Nel piano triennale delle opere pubbliche c’è il primo stanziamento di 150mila euro

Castelfiorentino, restyling per il centro. Piazza Gramsci avrà un nuovo look

Il sindaco Francesca Giannì ha fatto. il punto sui prossimi interventi da attuare in centro e in piazza Gramsci

"Durante l’ultima giunta abbiamo inserito nel Piano triennale delle opere pubbliche un primo stanziamento di 150mila euro per il progetto di riqualificazione del Piazzale e del centro storico basso, in fase di progettazione a cura degli assessori Franco Spina e Federico Nunziata. L’obiettivo è di arrivare ad un centro con arredi più coerenti alla tradizione urbanistica della città e che sappia tenere insieme il decoro al rispetto della natura". Lo ha anticipato il sindaco Francesca Giannì, facendo così il punto in merito ai prossimi interventi da attuare in centro e in Piazza Gramsci in particolare. Ripartendo da quelli attualmente in corso.

"In questi giorni siamo ripartiti con taglio dell’erba e sistemazione delle siepi, abbiamo rimosso una seduta delle altalene per poterla riparare – ha aggiunto il sindaco - abbiamo richiesto la sostituzione dei corpi illuminanti dell’area del Piazzale, colpiti da un guasto lo scorso inverno e ormai non più altrimenti riparabili". Giannì è poi tornata sugli episodi di vandalismo già denunciati sul finire della scorsa settimana, segnalati in più aree del territorio comunale: la polizia municipale sta supervisionando i filmati delle telecamere del circuito di videosorveglianza per risalire ai responsabili.

"Stiamo ultimando le attività di indagine sui graffiti che purtroppo hanno colpito anche questa zona per permettere una ripulitura a spese dell’autore – ha concluso - e pressoché ogni mattina considerando purtroppo i ritmi con cui bottigliette, cartacce, mozziconi si accumulano sul luogo, il nostro personale effettua una ripulitura di cestini e pavimentazione del Piazzale. Così come fatto con altre piccole azioni, dal contrasto alle attività in cui si annidano fenomeni di illegalità e, banalmente, l’operazione sugli storni, proviamo a riappropriarci, pezzetto dopo pezzetto, dei nostri luoghi identitari".

G.F.