
Alunne della 5^ A della Primaria di Cerreto Guidi durante un’esperienza artistica
CERRETO GUIDIL’arte, in tutte le sue forme, rappresenta una caratteristica essenziale dell’essere umano, differenziandolo dall’animale. Il nostro cervello necessita dell’arte per esprimere emozioni, sentimenti e stati d’animo e favorisce il benessere, la socialità e la creatività. L’arte ci aiuta anche nel serbare i ricordi di cose che non ci sono più e ci educa nella relazione con l’ambiente.
Ma quando nasce l’arte? Secondo alcuni studi risale al Paleolitico Superiore, a quasi 40000 anni fa quando l’uomo iniziò ad esprimersi con graffiti o incisioni, che ancora oggi evocano la sua vita quotidiana attraverso tratti veloci e colori naturali.
Durante i secoli l’uomo ha iniziato ad adoperare nuovi materiali come il metallo, il legno, il marmo e nuove tecniche come la scultura, la pittura sui vasi e l’oreficeria. Prima che nascesse la definizione di artista apparve quella di artigiano che era colui che creava con le proprie mani. Anche pittori e scultori erano considerati artigiani. L’arte e l’artigianato sono delle forme espressive, creative e hanno radici antiche nella storia umana.
Nel corso del tempo l’uomo ha cominciato a capire che conservare le proprie creazioni, per la generazione dei posteri era, ed è, la cosa giusta e ha iniziato a collezionare cose per lui importanti, creando i musei, dove alle cose custodite si stava aggiungendo un valore storico o culturale.
Il rapporto fra musei e arte ha una lunga storia. Infatti nel corso del XVIII secolo il concetto del museo si è evoluto e così sono nati i primi musei aperti al pubblico, come il British Museum e la Galleria degli Uffizi.
Il museo fa da casa all’arte e questo rapporto permette di valorizzare e ammirare l’espressione artistica dell’uomo in tutte le sue forme: è uno spazio vitale che promuove e diffonde l’arte. I ragazzi dovrebbero prendere l’abitudine di visitare i musei perché non è noioso come molti pensano. Infatti oggi i musei utilizzano sempre più la tecnologia, servendosi di apparati interattivi, realtà aumentata e virtuale per far diventare parlanti le cose che fino a ieri sembravano mute.
Concludendo l’arte sviluppa una serie di abilità mentali, abilità che ci aiutano ad esplorare la materia come noi stiamo sperimentando nel nostro progetto "Artisti in classe" che stiamo portando avanti in questo anno scolastico, dove manipoliamo diversi materiali.
L’arte, oggi, costituisce una parte importante della società: gli artisti, attraverso le le loro opere, esprimono il loro punto di vista sulla politica, sull’economia, sull’ambiente e sulla giustizia.